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Situata sulla cresta NE dell' Eiger
Dalla stazione Eismeer del trenino della Jungfrau uscire attraverso una galleria sul Grindelwalder Fieschergletscher. Passare sotto il Challifirn e a una seraccata e portarsi all' attacco delle rocce situato dove la seconda lingua di neve raggiunge la base di una grande torre. Salire le rocce a E della lingua di neve (III, itinerario segnalato) e poi in diagonale verso NE su facili cenge si raggiunge il filo di cresta che si segue fino alla capanna
Rifugio Schreckhornhütte (AD ; 6 ore)
Dalla capanna scendere verso SE per le rocce dello sperone roccioso seguendo le segalazioni fino alla base dello sperone alla quota 2796 m. Scendere ora su rocce e detriti passando sotto lo Challifirn fino al Fieschergletscher. Scendere il ghiacciaio passando dalle quote 2382 m e 2316 m fino ad uscire dal ghiacciaio sulle pietraie di Zäsenberg. Scendere per una larga cengia fino a 2200 m e poi risalire dei pendii detritici alla riva W dell' Obere Ischmeer. Attraversare il ghiacciaio verso la riva opposta e poi risalire su tracce di sentiero alla Schreckhornhütte 2529 metri
Eiger 3970 metri (D ; 5 ore)
Dalla capanna seguire la cresta che all' inizio é facile. Arrivati ai primi risalti rocciosi li si scalano direttamente tenendosi il più possibile sul filo di cresta (III, alcuni passaggi assicurati con corde fisse). Prima di arrivare al grande gendarme a metà della cresta si devono scendere alcuni metri (eventuale corda doppia) fino a una selletta alla base della Grosse Turm 3692 m. Si risale la torre seguendo le corde fisse sul bordo N della cresta. Dalla cima della torre si prosegue sul filo di cresta, scavalcando altri gendarmi, fino ai nevai sommitali che generalmente si risalgono tenendosi sulle rocce del versante S fino alla vetta
CNS 1229 Grindelwald
CNS 254 Interlaken