Rimani aggiornato sulle ultime novità di escursionismo.it
Iscriviti ora alla newsletter
Costruito nel 1974 in ricordo di Paolo e Nicola di Predazzo deceduti sul Gruppo del Sella il 30 giugno di quell'anno e ricostruito nel 2011 dai volontari del CTG "Lusia". Sorge sulla Forcella di Valmaggiore. Postazioni della 1a Guerra Mondiale nei pressi.
Da Predazzo si prende la strada che conduce al ristorante Miola e poi verso Malga Val Maggiore (7 km, la malga funge da ristoro nel periodo estivo), quindi si imbocca il sentiero 335. Dopo aver superato un ponticello di legno, accanto ad un masso, si incontra un cartello che invita a portare un po' della legna lì accumulata al bivacco; superati i laghetti di Valmaggiore, il sentiero si impenna e la vegetazione lascia il posto al suolo roccioso; di lì a poco si raggiunge il bivacco.
Al Rifugio Cauriòl, passando per la Forcella Moregna, dal lago Brutto e dalla Forcella Coldosé con il sentiero 349. (EE; 4.30 ore)
Al Bivacco Aldo Moro con il sentiero 349 in direzione opposta, superando la Forcella del Valon e percorrendo il fianco settentrionale di Cima Valon fino al Coston dei Slavaci e la Forcella Bragaròlo. (EE; 4.00 ore)
Cima di Céce, 2754 m, (E; Ore 2.00)
Cima di Valmaggiore, 2479, (EE; Ore 1.00)
Coltorondo, 2535 m, (E; Ore 2.00)
Cima di Valbona, 2413 m, (EE; Ore 1.30)
Carta Tabacco n. 014 "Val di Fiemme-Lagorai-Latemar"
Kompass 1:25.000 "Lagorai - Cima d'Asta" n. 626