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Sorge poco a valle del Lago della Vacca al cospetto del Cornone Blumone.
a) Dalla Locanda Gaver 1511 m proseguire in piano lungo la strada sterrata fino ad incontrare sulla sinistra le indicazioni per il rifugio (segnavia n° 17). Il sentiero lambisce prima la Malga di Laione bassa e poi i ruderi del Cassinetto di Laione 1948 m, per poi piegare a sinistra e salire a superare il gradino glaciale oltre il quale si trova il Lago della Vacca nelle cui vicinanze sorge il rifugio. b) Malga Cadino 1799 m si trova sulla strada del Passo Croce Domini nel tratto compreso fra il valico e Malga Gaver (a 3 km dal passo e a 5 km da Malga Gaver). Lasciata l'auto si imbocca l'evidente sterrata (indicazioni rifugio Tita Secchi) che punta verso N nella Valle di Cadino, verso le creste calcaree della Corna Bianca. Giunta ai piedi della Corna Bianca la strada termina e prosegue un sentiero (segnavia n° 19) ben segnalato che lasciando a sinistra il Lago Nero di Cadino, s'inerpica con lunghi tornanti a raggiungere il Passo della Vacca 2359 m dove s'incrocia il sentiero n° 18 (vedi accesso seguente) e si prosegue prima ancora verso N e poi, in vista del Lago della Vacca, verso E raggiungendo l'ormai visibile rifugio. c) Il rif. Tassara 1802 m sorge sulla strada del Passo Croce Domini, circa 1,5 km prima del valico provenendo da Breno. Da qui si imbocca il sentiero n° 18 che entra nella Val Fredda per poi valicare il passo omonimo. Con lungo tragitto a mezza costa si prosegue in direzione NE raggiungendo il Passo della Vacca e collegandosi all'it. precedente.
Al Rifugio Gheza Maffeo 2087 m (EE; 2 ore).
Al Rifugio non custodito Prandini Franco 1979 m (EE; 2,30 ore).
Al Cornone di Blumone 2843 m per il versante Nord-est (via normale).
Periodo consigliato: luglio-settembre Dislivello: 480 m c. Difficoltà: F
Attrezzatura: ad inizio stagione è consigliabile portare piccozza e ramponi
Percorso
Dal rifugio si percorre la mulattiera che sale verso Nord-est conducendo in breve al Passo di Blumone 2633 m. Da qui si taglia a mezza costa una zona detritica sul versante Nord-est del Cornone di Blumone e dopo aver aggirato lo sperone che scende dalla vetta settentrionale si sale obliquando verso sinistra tagliando una conca di detriti e neve portandosi sotto le rocce terminali in corrispondenza di una selletta. Per un canalino e rocce rotte si perviene facilmente alla sommità.
Kompass 1:50.000 n° 103 "Tre Valli Bresciane. IGM 1:50.000 "Breno"