Rimani aggiornato sulle ultime novità di escursionismo.it
Iscriviti ora alla newsletter
Sorge sulla cresta SW del Pizzo Tresero a poche centinaia di metri dalla vetta.
Dal ($115$), traversata la SS del Gavia si imbocca una stradina che scende verso il torrente, lo traversa su un ponte e si porta sul versante opposto della Valle di Gavia raggiungendo in breve l'edifico abbandonato del rifugio di Gavia 2541 m. Si prende a sinistra il buon sentiero che perdendo leggermente quota dirige verso NE e traversa la Valle di Dosegù. Poco prima si prende a destra una deviazione che porta ad attraversare la valle più in alto su un ponte battezzato "Ponte dell'amicizia" 2510 m circa. Superato il torrente si prosegue sul sentierino entrando infine in una conca spesso innevata. Proseguendo ancora si sale fino a giungere alla fronte del settore più occidentale della Vedretta di Dosegù che scende direttamente dal versante meridionale del Pizzo Tresero. Si procede sul ghiaccio tenendosi appresso alle pendici della cresta SW del Tresero e dopo averlo risalito lungamente, verso i 3350 m si piega a sinistra e ci si porta sulla cresta che si segue facilmente fino al bivacco.
Da qui si può iniziare la celebre "traversata delle 13 cime" che dopo essere passata per i bivacchi Meneghello e Colombo, termina al Rifugio Casati-Guasti.
Pizzo Tresero 3594 m (F; 1 ora).
IGM 1:25.000 «S. Caterina Valfurva» e 1:50.000 «Ponte di Legno»