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Il rifugio sorge sulla Punta Carolei, dominato dal Rocciamelone e dai passi delle Marmottere e di Novalesa
Da Novalesa imboccare la pista forestale che porta fino a Prapriano 1799 m. Da qui continuare a salire in direzione NW lungo la Via Alpina, fino a raggiungere l'Alpe Carolei. A questo punto il sentiero volge a destra (NE) e prosegue nella stessa direzione fino al rifugio. In alternativa è possibile percorrere la Pista Moncenisio-Alpe Tour, che si imbocca poco oltre la dogana francese, e dall'Alpe Tour 2126 m proseguire in direzione E fino al rifugio: la seconda alternativa è più semplice e in parte percorribile in auto.
Al Rifugio Santa Maria al Rocciamelone per il Passo delle Marmottere (EE; 3 ore).
Dal rifugio scendere verso W fino all'Alpe Tour 2126 m. Qui svoltare a NE e ricominciare a salire verso il Pian Ciardun: attraversarlo e continuare su roccia e detriti fino al Passo 3300 m, sulla cresta NW della Punta Marmottere 3384 m). Proseguire costeggiando la Punta Novalesa, a SW e portarsi alla depressione 3330 m: tracce di sentiero permettono di affrontare l'ultima salita e arrivare alla vetta del Rocciamelone e al rifugio 3538 m.
Punta Novalesa (3319 m). Dislivello:709 m; difficoltà: EE; tempo: 2 ore.
Dal rifugio scendere verso W fino all'Alpe Tour 2126 m. Qui svoltare a NE e ricominciare a salire verso il Pian Ciardun: attraversarlo e continuare su roccia e detriti fino al Passo delle Marmottere 3300 m, da cui in 15 minuti circa si raggiunge la Punta Marmottere 3384 m. A questo punto dirigersi a SE e scendere fino a una conca alla base della cresta NW: da qui si sale senza problemi fino alla vetta.
Carta dei sentieri e dei rifugi, n° 2, "Valli di Lanzo e Moncenisio", IGC, scala 1: 50.000.