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Sorge su un piccolo ripiano roccioso poco sopra la vetta della Cima Valbona. Deve il suo nome a un pinnacolo obliquo che sorge poco distante. Per la stagione 2017 il rifugio è stato interamente ristrutturato e ampliato secondo i principi della sostenibilità ambientale, diventando a tutti gli effetti un "rifugio-clima" dotato di tetto foto-voltaico e termo cucina.
Il Passo è raggiungibile lungo una strada che sale dalla Val di Stava, sopra Tesero in Val di Fiemme. Dal Passo nei pressi del ristoro Zischgalm, seguire il sentiero che sale per prati in direzione NE, segnavia 504. Il sentiero prosegue verso SE per i pascoli fino ad un bivio. Seguire ora il sentiero che sale in direzione N, segnavia n. 516, lungo dei dossi prativi fino ad uno spallone sul quale c’è un bivio. Tralasciare le indicazione per il sentiero n. 22, ma proseguire dritti in direzione N lungo i costoni erbosi e detritici ed un canale che porta alla sommità della Cima Valbona. In breve si sale al rifugio soprastante.
Al Bivacco Rigatti 2620 m (E; 2 ore).
Dal rifugio seguire il sentiero n. 516 che traversa in direzione N lungo l’altopiano del Lastei di Valsorda fino alla Forcella dei Campanili 2600m. Da qui seguire il sentiero, segnavia n.18, che imbocca una larga cengia detritica che traversa sotto la cresta di Carezza. Il sentiero prosegue lungo tutta la cengia e infine sale per un pendio che conduce alla Forcella Granda del Latemar, dove sorge il bivacco.
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KOMPASS 1:50000 n. 54 Bolzano TABACCO 1:50000 n. 2 Val di Fiemme Val di Fassa Lagorai