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📞: 328.9040897
Stato: Completata
ALLA SCOPERTA DEI LAGHI DI PALANFRE'
Il percorso inizia all’interno di una fitta faggeta secolare che ci farà alzare nettamente di quota sino a superare una strettoia nella valle costeggiando il torrente della Valle Granda.
Improvvisamente ci troviamo a camminare tra prati e pascoli a quasi duemila metri di altitudine dove il silenzio è rotto solo dal fischio della “sentinella della valle” cioè le Marmotta.
Risalendo il torrente arriviamo al Lago degli Alberghi (il toponimo “Alberghi” deriva probabilmente dei celti e indica “abitazioni in quota”) mentre poco distanti troviamo i due laghi del Frisson (inferiore e superiore) ai piedi dell’omonimo monte dall’inconfondibile forma piramidale.
I due specchi d’acqua sono collegati da un sentiero un poco più accidentato, ma comunque ben segnalato. Il lago superiore che si affaccia sul Vallone del Sabbione offre ottimi panorami.
Ritrovo alle 9.00 a Vernante (CN)
(il punto di partenza verrà comunicato al momento dell’iscrizione)
Livello di difficoltà: EE (Escursionisti Esperti)
Quota (m): Min. 1375 m > max. 2235 m
Percorso ad anello: 18 km
Scarpe da Trekking obbligatorie!
Zaino 30lt (eventuale copri zaino e impermeabile pronto all’uso)
Pranzo al sacco e almeno 2lt d’acqua (ps. lungo il sentiero incontreremo più di una fonte con acqua potabile, inoltre al rientro potremmo fare rifornimenti presso L’Arbergh Palanfrè)
Bacchette da trekking consigliabili.
BOOK TREKKING: MONTE CROCE E LA VIA DELLE MERIDIANE
Ha rendere ancor più magico il contesto ci sarà la possibilità di consultare una piccola libreria, nei pressi del Ciabot Padela lungo “il sentiero delle meridiane”, punto di riferimento per vari appassionati di lettura all’aperto: un vero e proprio “salotto all’aperto” con tanto di libri da leggere e da donare.
Difatti, l’idea di questa escursione è proprio quella di portare un libro da donare a questa libreria all’aperto condividendo con i partecipanti la sinossi del libro scelto. Durante la camminata rifletteremo insieme su alcune “pillole letterarie” circondati dalla tranquillità del bosco.
(il punto di partenza verrà comunicato al momento dell’iscrizione)
Dislivello previsto: + 190m
Percorso ad anello: 7km
Tempo di percorrenza: 3 ore circa A/R (Questa stima può variare in base al passo dei partecipanti e dal numero delle soste)
Zaino 10/20lt (è consigliabile non sovraccaricare lo zaino, portare solo il necessario)
Pranzo al sacco e almeno 2lt d’acqua (E’ prevista una merenda di gruppo al bar vicino al Santuario del Monserrato)
Bacchette da trekking consigliabili (ma non obbligatorie)
Torcia frontale per il rientro (obbligatoria!)
IL BOSCO DEI CERTOSINI
Risalendo un la pista forestale raggiungeremo una quota di 1500m, per poi immergerci nel bosco più selvaggio. Dall’ombra dei faggi e delle abetine passeremo alla luce dei pianori dove vedremo alcuni resti di insediamenti, chiamati “grange” dove i certosini articolavano la loro agricoltura, e dalla quale potremo ammirare stupendi panorami sulla valle e ascoltare i racconti sulla gestione delle risorse naturali ai tempi della Certosa.
Si narra che il latte prodotto sugli alpeggi dai Certosini, trasportato direttamente al monastero tramite un ingegnoso sistema di tubazioni, derivasse da nuove varietà di pecore dalla Francia e dalla Spagna, migliorando così la produzione di formaggio.
La nostra camminata nella storia si concluderà rientrando alla certosa accompagnati da un torrente di acqua fresca e limpida, il Pesio, dove poter mettere in ammollo i piedi per rinfrescarci e rigenerarci.
NB. A causa del numero limitato di posti è obbligatorio prenotarsi entro 24h del giorno precedente lo svolgimento dell’escursione.
Fine attività: ore 15.30, circa.
Dislivello: +400 m.
Sviluppo: 7,5 km (PERCORSO AD ANELLO)
Grado di difficoltà: (E)
Si tratta di un’escursione piuttosto facile, adatta ai frequentatori di bassa/media montagna.
Trekking RIGENERA….mente
Le funzioni delle erbe spontanee, l’importanza della biodiversità e come difenderla, cosa è l’agricoltura rigenerativa, perché ci sono i cambiamenti climatici, cosa possiamo fare in merito.
Questi i temi principali che affronteremo per tornare a casa più consapevoli…
Il ritrovo sarà effettuato per le 9:30 per partire alle 10, bambini ed adulti si divideranno per affrontare percorsi con difficoltà e tempistiche differenti, al termine del trekking ( ore 12:30) ci si ritroverà di nuovo insieme e chi vorrà potrà fermarsi per il “PRANZO SELVATICO” a base di erbe spontanee, (rimarrete meravigliati da quanti beni ci dona la natura).
ANDIAMO A VEDERE I CERVI
Questa attività escursionistiche prevede un facile accesso all’interno del Parco del Marguareis, tramite un sentiero naturalistico che dalla Certosa di Pesio ci condurrà sino all’Osservatorio Faunistico.
In silenzio ed in armonia con l’ambiente – e con un po’ di fortuna – proveremo ad osservare i Cervi godendo dell’immensa ricchezza che ci offre la Valle Pesio.
Quota max: 1065 m.
Dislivello (m): +200 circa
Tipologia di itinerario: 9 Km circa (ad anello)
Tempo di percorrenza: 4ore A/R (Questa stima può variare in base al passo dei partecipanti e dal numero delle soste)
Scarpe da Trekking (Comode e con suole adatte ai percorsi di bassa montagna)
Zaino 20/30lt (è consigliabile non sovraccaricare lo zaino, portare solo il necessario)
Pranzo al sacco, almeno 2lt d’acqua e consigliabile termos di caffè/tè (durante la via del ritorno ci sarà la possibilità di stuzzicare qualcosa presso il Rifugio Pian delle Gorre)
Bacchette da trekking (consigliate, ma non obbligatorie)
Il delta del Po in kayak (Porto Tolle RO)
La Valchiusella: la valle della pietra e dell'acqua
Una valle verdissima percorsa nella sua parte terminale da sentieri e mulattiere in gran parte abbastanza selvatici: ma non il percorso di fondovalle, che è quello che noi effettueremo! Questo itinerario parte dalla bella borgata di Fondo a 1000m di quota e porta al villaggio di Tallorno m 1250. Un percorso che si snoda tra la il corso del torrente Chiusella, libero e dalle acqua purissime, incontrando baite dalla bella architettura, ponti antichi ad arco, fazzoletti di prato strappati a una natura rocciosa. L’ambiente è bucolico e assai piacevole, con un tocco selvatico dato dalle alte pendici aspre che circondano il fondovalle.
Costo 15 euro a persona – prenotazioni entro venerdì 2 giugno scrivendo a ecoesplora019@gmail.com
Possibilità di portare cani: si
Sentieri da Re: la Casa di Caccia del Gran Piano
Saliremo in auto da Noasca fino alla frazione di Balmarossa m 1300 circa. Parcheggiate le auto un breve tratto di asfalto in salita ci porta al bivio a quota 1350 da cui un ramo (che percorreremo al ritorno) porta verso il vallone del Roc e l’altro verso Est. Valicato il torrente su una passerella si risale nel bosco di conifere fino ad un bivio a monte della frazione di Sassa, dove il sentiero si innesta nella Mulattiera Reale. La si percorre con lunghi e comodi tornanti (solo un breve tratto dove attraversa una vecchia frana è un po’ più scosceso e aereo) che rimontano il versante sotto il Monte Castello, prima in un bel bosco di larici e poi su aperti pascoli costellati di immensi massi. Possibile l’avvistamento della fauna del Parco. Dopo un ultimo tratto su morena e quindi su sentierino un poco aereo, dove la mulattiera tende a scomparire nei ripidi prati, e si arriva alla bella Casa di Caccia m 2222, inserita in un contesto prativo davvero piacevole e solitario. La discesa può avvenire per lo stesso itinerario ma suggerisco di effettuare una variante più rapida (e quindi decisamente più ripida ed anche avventurosa) utilizzando un sentiero pastorale che si distacca dalla Mulattiera a quota 1899m e scende per ampi pascoli e alpeggi fino alla frazione di Varda, la prima del vallone del Roc, da cui si rientra comodamente alle auto.
Il Monte Conero al tramonto
Una facile e piacevole camminata ad anello sul Monte Conero, il “monte dei corbezzoli”, avvolti nella suggestiva atmosfera della macchia mediterranea.
Raggiungeremo gli spettacolari punti panoramicidi di Pian di Raggetti e Pian Grande, per poi goderci lo spettacolo del sole che scende dietro le colline marchigiane dall’incantevole scenario del Belvedere Nord.
Punti di interesse: Macchia Mediterranea, Storia, Falco Pellegrino, Bosco, Panorami, Falesia, Tramonto.
Trasporto: mezzi propri
Punti acqua lungo il percorso: presenti
Prenotazione obbligatoria entro le ore 12.00 di lunedì 14 agosto.
L’escursione verrà confermata al raggiungimento di un numero minimo dei partecipanti.
Caratteristiche
Lunghezza: 6 km
Tempo di percorrenza (senza considerare le pause): 3 h
Dislivello: 250 m
Difficoltà: Turistica
Prezzo adulti: 15 €
Prezzo bambini: 10 €
Ritrovo principale Ore 17:45 presso parcheggio sommitale Monte Conero, ,
Quando arrivi puoi parcheggiare l’auto. Da qui partirà l’escursione.
Posizione Google Maps 43.547528,13.614572
Requisiti richiesti
- Essere un po’ allenati alla camminata
Abbigliamento
- Scarpe da trekking o da ginnastica
- Pantaloni lunghi o corti
- Maglietta traspirante e maglioncino o pile
- Cappello
- Mantella o k-way
- 1 litro d’acqua
- Cena al sacco
- Snack, cioccolata, frutta secca
- Torcia Frontale
Info e prenotazioni
Guida: Niki Morganti
telefono: 3286762576
e-mail: niki@passamontagna.org