CiaspoTrek a quota 2000 per la dorsale Appenninica al confine tra Lazio e Abruzzo sul Monte Cava

Il Monte Cava è la massima elevazione dei monti del Cicolano che con i sui 2.000 metri di quota precisi è il più basso dei 2000 dell’Appennino, insieme al monte San Rocco (1.880) crea una breve dorsale montuosa situata al confine tra Lazio e Abruzzo, facente parte dello spartiacque appenninico che separa la conca aquilana ad est dalla zona laziale del basso Cicolano ad ovest.
Si tratta di una montagna piuttosto dolce e spesso ignorata dagli escursionisti esperti che preferiscono le vicinissime e maggiori elevazioni della duchessa e del Velino, ma è un vero peccato, perché il Monte Cava ha molto da offrire, regala meravigliosi panorami indimenticabili e sorprende per la varietà di ambienti che si incontrano salendo di quota, primo tra tutti un suggestivo bosco di castagni centenari. Dalla sua cima si ha un ampia veduta sui gruppi montuosi limitrofi: la Duchessa ed il Velino, il Gran Sasso e i Monti della Laga, il Terminillo, i Monti Carseolani e i Monti Cantari, tutti visti da una prospettiva insolita e particolarmente selvaggia.
L’itinerario insolito che vi proponiamo è una traverata che ci permetterà di addolcire il dislivello complessivo, partiremo dal valico della Chiesuola per salire fin quasi il rifugio di Prato San Rocco, preseguendo raggiungeremo monte San Rocco e dal Male Passo arriveremo in vetta al Monte Cava, da cui scenderemo percorrendo il sentiero CAI che ci porterà fino alla casa degli Alpini, da qui raggiungeremo le auto con una navetta.
A seguire non mancherà il terzo tempo, quindi proponiamo una visita alla Tap Room di Birra del Borgo dove è possibile degustare una grande varietà di birre artiginali appena prodotte e spillate dai birrai.
DATI TECNICI:
Difficoltà: EEI (escursionisti esperti)
Distanza: 14 km
Dislivello: +540 m
Alt.Max: 2.000 m
Durata: 5 ore (escluse pause)
Tipologia Percorso: Traversata
NON Adatto ai bambini
Cani: NON ammessi
ACCOMPAGNATORI:
AEV Stefano Giuliani 335.5690543
A AEV Domenico Zangari 347.6299797
A AEV Natalie Appugliese
A AEV Vinia Licciardello
A AEV Fernando Giannini
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: Cell. 335.5690543 oppure 347.6299797
CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE: € 10 GRATUITA PER GLI UNDER 25 IN REGOLA CON IL TESSERAMENTO.
Numero MAX partecipanti: 15
L’escursione è a numero chiuso e riservata ai tesserati FederTrek in regola con il tesseramento, costo tessera 15€ – minori 2€
Si ricorda che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori.
APPUNTAMENTO: ORE 08:30 a Oricola (AQ)
Maps: il punto di incontro preciso ti sarà inviato tramite WhatsApp dopo aver effettuato la prenotazione

COSA PORTARE NELLO ZAINO:
Acqua secondo necessità, barrette energetiche, frutta, pranzo al sacco, crema solare, fazzoletti di carta, sacchetto per rifiuti, torcia, antipioggia.

La guida si riserva la facoltà di NON accettare chi si dovesse presentare senza l’attrezzatura adeguata al fine di garantire la sicurezza del singolo oltrechè dell’intero gruppo.

MEZZI DI TRASPORTO:
Auto private. Si organizza il car pooling, con partenze da Roma e Frosinone al momento della prenotazione puoi indicarci se hai o non hai l’auto e cercheremo di aggregarti con altri partecipanti con condivisione delle spese.
ASSISTENZA:
Se hai bisogno di consigli su abbigliamento e calzature da utilizzare, sul percorso o qualsiasi altra info sull’evento contattami liberamente.
N.B. Gli itinerari potranno subire variazioni a discrezione degli accompagnatori in funzione delle condizioni meteorologiche e per ragioni di sicurezza e/o di opportunità per il gruppo; pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e, quindi, l’eventuale responsabilità degli accompagnatori verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate. I soci sono tenuti ad essere preparati fisicamente e tecnicamente, nonché di essere equipaggiati con abbigliamento e attrezzature adeguate alle esigenze dell’escursione programmata.
DISPOSIZIONI ANTI COVID-19 Per favore leggi con attenzione le raccomandazioni di FederTrek per partecipare all’escursione in tutta sicurezza: http://www.federtrek.org/?p=3836#3n09i7t2r5e2k

 

SALITA ALLA CIMA MULI DA CAMPOROSSO (EAI)

Camporosso (805 m), Cima Muli (1743 m), Rifugio forestale Cima Muli (1495 m), Camporosso (805 m)

La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono un’escursione in ambiente innevato nel Tarvisiano con la salita da Camporosso a Cima Muli.

L’escursione si svolgerà sulla carrareccia che si sviluppa all’interno del bosco, nella prima parte gli alberi precluderanno la visuale sulla valle e sulle le cime circostanti, ma una volta raggiunto il rifugio forestale di Cima Muli (1495 m) si sarà ricompensati della fatica da uno straordinario panorama, ci si troverà infatti su una sorta di balcone che affaccia su tutti i versanti settentrionali delle Alpi Giulie.

Difficoltà: Escursionistico in Ambiente Innevato (EAI). Medio, non difficile ma faticoso
Sviluppo: 13 km
Dislivello: +/- 900

Cartografia: Tabacco n. 019, scala 1:25000

Attrezzatura: necessarie le ciaspole e i bastoncini; consigliati i ramponcini; è obbligatorio anche l’utilizzo dell’attrezzatura di autosoccorso (artva, pala e sonda).

ore 7.00 ritrovo e partenza da Piazza Oberdan (Trieste), rientro previsto a Trieste ore 19.
Escursione effettuata con mezzi propri.

Direttore d’escursione: AE Maurizio Bertocchi

Info e programma

Quota Soci CAI € 7,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo)
Per i non soci supplemento di € 12,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.

Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.

 

IN CARSO SUL SENTIERO 3: DAL M. LANARO AL M. SAN LEONARDO

Repen (350 m), sent 24 – 3, m. Lanaro (544 m), sent. 3, Sella Mercoledì (374 m), m. Coste, m. S. Leonardo (398 m), sent. 10, Samatorza, fondo Prez (250m)

La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono un’escursione sul Carso triestino, a percorrere una parte del sentiero CAI n° 3, da Repen fino a Samatorza, passando per i monti Lanaro, Coste e San Leonardo.

L’Alta Via del Carso, o sentiero numero 3, ci permette di attraversare in tutta la sua estensione il Carso della provincia di Trieste, seguendo il confine italo-sloveno.
Già noto negli anni settanta da un ristretto gruppo di escursionisti della SAG, attorno al 1980 fu compiuto un notevole lavoro di disboscamento e di aggiramento di proprietà private dalla Commissione Sentieri del CAI.

Attualmente il sentiero è ben segnato e percorribile in tutta la sua lunghezza.
Negli ultimi anni è aumentato lo spessore della vegetazione e anche la fauna è in notevole sviluppo: ci si può imbattere facilmente in caprioli, lepri e cinghiali.
Il sentiero 3 può essere percorso tutto l’anno e ogni stagione ha le sue caratteristiche affascinanti, dalle fioriture primaverili ai bellissimi colori autunnali.

In questa occasione s percorrerà il tratto centrale toccando le alture più elevate del percorso, tra cui il monte Lanaro (monte della lana), chiamato così in riferimento agli ovini che pascolavano in passato lungo le sue pendici.

Difficoltà: Escursionistico (E)

Sviluppo: 13 km, circa 5 ore di cammino
Dislivello: +/- 450
Cartografia: Tabacco n. 047, scala 1:25000
Attrezzatura: utili i bastoncini

ore 8.00 ritrovo in piazza Oberdan, 8.25 partenza con il bus 42, rientro previsto a Trieste ore 18.
Escursione effettuata con autobus.
Direttrice d’escursione: AE Patrizia Ferrari

Info e programma!

Quota Soci CAI € 4,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo)
Per i non soci supplemento di € 12,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.

Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.

foto: Amanda Vertovese

 

Andora, escursione sulle colline da Rollo al Monte Bandia

Andora, sabato 25 febbraio potremo partecipare ad un trekking molto panoramico sulle colline, organizzato dal Comune di Andora e con partenza da Rollo e arrivo al Monte Bandia.
Una fontana di età medioevale, la Chiesa Santissima Trinità e un castello quattrocentesco rappresentano le attrattive che s’incontrano all’inizio dell’escursione.
Giunti al valico La Colla si può godere della veduta sui golfi di Andora e Diano Marina. Il percorso è un continuo saliscendi, si prosegue verso nord e si raggiunge Colle Mea (383 m), Monte Chiappa (541 m) e Monte Bandia (565 m). Il Passo Chiappa è un importante nodo viario per raggiungere sia la Val Merula (attraversando Conna o Stellanello) sia la Valle Steria (San Bartolomeo, Villa Faraldi e Chiappa).
La vegetazione è legata all’altitudine e all’esposizione al sole ed è quella tipicamente spontanea delle colline liguri, mutevole a seconda delle zone. Il percorso attraversa una zona aride e primeggiano piante e arbusti come il corbezzolo, l’alloro, la ginestra, l’oleandro, il ginepro, il mirto, l’erica e i fichi d’india. Tra le piante aromatiche si trovano la ruta, la salvia, l’origano, il timo, il finocchio selvatico e raramente gli asparagi selvatici. Nell’ultima salita verso la cima del Monte Bandia si possono ammirare alberi d’alto fusto che si innalzano sopra gli altri, come leccio, roverella e carrubo.
È obbligatoria l’iscrizione per via telefonica o e-mail. Il ritrovo sarà alle ore 8:30 nel parcheggio adiacente al casello autostradale di Andora.
La partecipazione è gratuita.
Per iscrizioni: info@liguriatrekking.it, whatsapp: 3474166068
Link prenotazione in italiano:
Link prenotazione in inglese:

Monte Acuziano e Fara in Sabina (RI) tra natura Storia e Buon cibo!

✨ Domenica 5 Febbraio andremo alla scoperta del territorio di Fara in Sabina per una bella e ricca giornata all’insegna di Natura, Storia e Buon Cibo!

👣 la Mattinata (dalle 9:30 alle 13:00) sarà dedicata ad un dinamico Trekking sul panoramico Monte Acuziano che ci regalerà scorci a perdita d’occhio e storiche testimonianze.
(sotto tutti i dettagli del trekking)

🍽Per pranzo (Facoltativo)(dalle 13:00 circa alle 14:30) andremo a gustare i piatti tipici della tradizione Sabina del caratteristico Monastero delle Clarisse a Fara in Sabina.

🍝Il menù proposto comprende : antipasto (bruschette)+ primo piatto (Ritozzi alla Sabina) + secondo piatto (Ariste alle erbette) + contorno (Cicoria/ insalata) + Frutta di stagione e crostata + bevande

👉(Per esigenze alimentari particolari contattare la guida 3929384249)

👣Concluderemo la giornata con una interessante visita guidata del Monastero e del suo mistico Museo del Silenzio della durata di 1ora e 15 minuti.

❗ Leggere i Dati tecnici sotto riportati e per maggiori info contattatemi al n° 3929384249
– ORGANIZZAZIONE: Associazione Culturale Meridiani Natura
– GUIDA: Lorena Barazzutti (Guida Ambientale Escursionistica Associata Aigae tessera n° LA631 )

👣Dati Trekking:

📈 – PROFILO PERCORSO : A/R
– LUNGHEZZA DEL PERCORSO: +/- 5 Km
– DISLIVELLO TOTALE : +/- 300 mt salita/discesa
– TIPO DI PERCORSO: E (sulla base delle tabelle CAI )
Percorso adatto a persone allenate al tipo di attività proposta, in buona salute fisica, abituati a camminare su terreni sconnessi con presenza di salite e discese.

👉 Età minima di partecipazione al Trekking 13 anni (purché abituati al tipo di attività proposta)

👉Durante il percorso verranno effettuate diverse soste per riposarci e godere a pieno delle bellezze che il percorso regala.

⌚ – ORA E LUOGO RITROVO: 09:30 Fara in Sabina (RI)
(Il punto d’incontro verrà inviato tramite Wapp a prenotazione effettuata)

🥾 – EQUIPAGGIAMENTO RICHIESTO: scarpe da trekking (obbligatorio), zaino, bacchette da trekking (fortemente consigliate), pranzo al sacco, acqua (1 lt), snack, abbigliamento comodo e caldo (adatto alla stagione e al meteo, in caso di tempo incerto portare k-way), cambio di abiti e scarpe da tenere in macchina (consigliato), medicinali ad uso personale (laddove necessario), dispositivi di protezione anti Covid 19 e gel igienizzante per mani.
Durante l’escursione si raccomanda di mantenere la distanza di sicurezza .

💰 QUOTA DI PARTECIPAZIONE:

👣Trekking € 15,00 adulti – €10,00 ragazzi/e fino ai 17 anni
(Nella quota è compresa: polizza infortuni giornaliera individuale per ogni partecipante, guida ambientale escursionistica provvista di polizza di responsabilità civile professionale, sopralluogo di verifica del percorso.)
La tessera associativa è gratuita.

🍽 Pranzo + Visita guidata al monastero e Museo del Silenzio (Facoltativo) € 25,00 a persona

📞 – PER INFO E PRENOTAZIONI: 392 9384249 Lorena Barazzutti
Posti limitati ad un massimo 15 persone.

👉 Si stima di concludere la giornata entro le 16:30

👉 Al momento della prenotazione si dovranno fornire i dati anagrafici necessari alla stipula dell’assicurazione giornaliera individuale.

👉 E’ possibile prenotarsi entro Sabato
La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione per garantire la sicurezza dei partecipanti.

👉Si raccomanda la puntualità nel rispetto di tutti i partecipanti, l’attesa massima per i ritardatari sarà di 15 minuti.

🌩 In caso di condizioni meteo particolarmente avverse l’escursione sarà rimanda

Dalla Pieve di Calci a San Michele alla Verruca

Un’escursione ad anello che parte dalla bellissima Pieve di Calci, per dirigersi verso la Certosa di Pisa posta al centro della “Valgraziosa”.

A poca distanza dalla famosa Certosa, oggi sede del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, inizia un itinerario in salita tra uliveti e strade acciottolate  che conduce in breve tempo alla frazione di Montemagno.

Seguiremo poi un sentiero che attraversa in parte il bosco bruciato dall’incendio del 2017 che si apre a panorami mozzafiato sul Monte Pisano e sulla sottostante pianura.

Arrivati a Prato a Ceccottino (438m) avremo modo di osservare da vicino i resti della sovrastante Rocca della Verruca   (537m), antica fortezza pisana. Proseguiremo invece in direzione della Badia di San Michele. Nonostante siano pochi i resti visibili, è interessante visitare il sito per ricordare che qui sorgeva un complesso monastico benedettino risalente alla fine del X sec. ed abbandonato nel XV sec. a causa dei danni subiti nella guerra fra Pisa e Firenze.

Dopo una breve pausa rientreremo a valle seguendo il sentiero in discesa che porta a Nicosia, luogo dove Ugo da Fagiano fondò il Convento di Sant’Agostino nel 1263.

Durata:  mezza giornata
Difficoltà: ( E ) itinerario escursionistico (medio-facile)
Sviluppo percorso: ad anello
Dislivello massimo: 440 m circa.
Tempo di percorrenza: 3 ore e 30 min (di cammino escluse le soste)
Ritrovo: ore 9:00 davanti alla Pieve di Sant’Ermolao e Giovanni (Calci). Rientro alla previsto indicativamente alle 13.00.
Info e iscrizioni: Guida GAE Francesca Origlia cell. 339 6836352
Contributo richiesto: 12,00 € (comprendente accompagnamento con guida GAE); 6,00 € Soci FIE, ERA, bambini e ragazzi fino a 16 anni, studenti UNIPI. Massimo 25 partecipanti.

TRENOtrekking: da San Giuliano Terme a Ripafratta

Questa escursione si svolge lungo un tratto del “Sentiero Pisa” o “00″, un percorso assiale da un capo all’altro del Monte Pisano.

Partendo da San Giuliano Terme, risaliremo dal sentiero 115 per arrivare al celebre Passo di Dante dove inizieremo a seguire lo “00” in direzione di Ripafratta .

Percorreremo ambienti naturalistici molto vari tra loro, dalla bassa gariga ricca di essenze profumate della macchia mediterranea ai rigogliosi boschi di querce. Lungo il cammino avremo modo di visitare i ruderi di importanti eremi medievali come l’Eremo della Spelonca, fondato alla fine del XII secolo dagli Eremiti Neri, e l’Eremo di Rupecava (XIII sec.), entrami incastonati in un particolare paesaggio carsico.

L’arrivo al borgo medievale di Ripafratta sarà preannunciato dalle torri di avvistamento e dalla maestosa Rocca di San Paolino. Tali strutture rimangono a testimonianza dell’antico sistema difensivo che contraddistingueva questo particolare territorio di confine tra Pisa e Lucca.

Un itinerario alla scoperta di una zona bisognosa di conoscenza e rispetto che troppe volte è stata sfruttata e lasciata all’incuria.  Questa escursione si presta benissimo al “TrenoTrekking” utilizzando le fermate di  San Giuliano Terme e Ripafratta.

Durata: 1 giorno con pranzo al sacco
Difficoltà: ( E ) itinerario escursionistico
Sviluppo percorso: lineare
Dislivello massimo: 476 m.
Tempo di percorrenza: 4 ore (di cammino escluse le soste)
Ritrovo: Ritrovo alle ore 9.00 alla stazione ferroviaria di San Giuliano Terme. L’arrivo a Ripafratta è previsto indicativamente entro le ore 16.00.

Info: Guida GAE Francesca 3396836352