Trekking all'Isola di Gorgona

Ci troviamo alle 8 all’ingresso del Porto Mediceo di Livorno per imbarcarci sulla motonave che ci porterà, in circa 2h di navigazione a Gorgna Scalo, il piccolo paese di Gorgona. Prima di arrivare una delle guide si farà consegnare tutti i dispositivi come cellulari e macchine fotografiche che verranno poi restituiti a fine visita. 

Prima di iniziare la visita a Gorgona le guide svolgeranno le pratiche di sbarco insieme alle autorità del Carcere per permetterci di muoverci in libertà sull’isola.

Da questo momento inizia il nostro Trekking a GorgonaAbbandoniamo il molo per risalire il piccolo paese che ci porta alla bellissima terrazza panoramica dove faremo una sosta logistica e bagno al piccolo bar/mensa degli agenti. Dopo la sosta riprendiamo l’escursione uscendo in breve tempo dal paese ed incontrando poco dopo la zona dell’isola conosciuta come la Fattoria. Qui, i carcerati di Gorgona, allevano animali come maiali, vacche e galline. Da questo punto in poi ci allontaniamo dalla parte antropizzata dell’isola e cominciamo ad assaporarne il suo sapore di isola che ricorda l’atmosfera dell’arcipelago delle Azzore. 

L’escursione continua su comode strade con dislivelli moderati che ci portano a stupende viste sulle scogliere e sulla incredibile punta scirocco, dove, se potremo, pranzeremo. Da li continuano nell’interno dell’Isola fino alla ormai abbandonata, sezione di massima sicurezza.

 

Per tutto il calendario: https://www.azimut-treks.it/escursioni-a-gorgona

CAPODANNO NELLA STORIA

Viaggio di Capodanno alla scoperta di alcune delle tappe chiave della via Francigena, di arrivo alla città Eterna.

Partiamo da Bolsena verso Roma attraverso borghi affascinanti come Viterbo, Sutri e Formello, luoghi selvaggi come la forra di Capranica e le Cascate di Monte Gelato. è una delle tratte del percorso più cariche di storia e dense di fascino; an

Capodanno in Alta Val Leogra ai piedi del Monte Pasubio

Capodanno in Alta Val Leogra ai piedi del Pasubio

Il viaggio si sviluppa ad una quota compresa tra gli 800 ed i 1300 metri di altitudine, ai piedi del massiccio del Pasubio, nel cuore delle Piccole Dolomiti Vicentine. Facili percorsi ad anello attorno all’abitato di Sant’Antonio, immersi nella storia e in un suggestivo e variegato paesaggio fatto di austere contrade di origine medievale, antichi mulini ad acqua, alberi secolari, opere militari risalenti al Primo Conflitto Mondiale ed un incantevole presepio che rappresenta indubbiamente la più autentica e realistica rappresentazione della Natività del Veneto. Un viaggio non solo fatto di passi ma anche di tante prelibatezze culinarie vicentine. Infine un veglione di capodanno in un luogo magico al cospetto delle più imponenti pareti rocciose del massiccio: il roseo Sojo Rosso, l’imponente Spigolo d’Uderle, l’elegante Campanile di Val Fontana d’Oro

Splendida Valmorel, al chiaro di luna

I boschi, i prati, le malghe in pietra, i pascoli e le vette… tutto illuminato dalla luna.
Sono i luoghi poetici che tanto amava Buzzati, che ispirano una grande serenità e che incantano per la loro bellezza.

Li percorreremo e li scopriremo usando il meno possibile le luci artificiali e lasciando che gli occhi si abituino all’oscurità. I suoni della notte e del bosco faranno il resto.

Portare con se una piccola torcia o pila frontale

RITROVO: ore 17.30 presso la piazzetta di Valmorel (di fronte alla Latteria Turnaria), frazione di Limana (BL)

DURATA: 3 ore circa 

OBBLIGATORIA la prenotazione (POSTI LIMITATI) ai seguenti recapiti: (NO Facebook)

CELLULARE: 370 1389543  E-MAIL: naturalmenteguide@gmail.com

IMPORTANTE

Durante le uscite verranno seguite tutte le indicazioni previste dalla Legge per garantire la massima sicurezza alle persone. Si chiede ai partecipanti di portare con sè una mascherina e del gel disinfettante per mani. Ogni dettaglio verrà comunque comunicato via email o tramite messaggio ai partecipanti al momento dell’iscrizione.

Sarà necessaria la collaborazione di tutti per una buona riuscita dell’attività

Lupi, briganti e Messapi, trekking nei boschi di Facciasquata e la specchia del diavolo.

🔅 Una giornata di cammino in uno dei luoghi più significativi, un viaggio che racconta non solo una masseria ma un luogo che racchiude storie di briganti, lupi tra grotte e testimonianze archeologiche. I boschi dell’antica masseria, tra fragni, roverelle e cerri, fanno da cornice ad un’esperienza unica. 🔅
🌿 PROGRAMMA 🌿
👉 Pranzo al sacco
👉 Ore 8:30 incontro e partenza presso la masseria di Facciasquata sulla strada provinciale 24 Ceglie M. – Villa Castelli https://goo.gl/maps/upJBqbDqE8MCw7MZ9
👉 Ore 15:30 fine del trekking
✅ Lunghezza percorso: 10 km circa (ad anello)
✅ Livello: E (Escursionistica)
✅ Dislivello: 150 metri positivo
✅ Tipologia fondo: misto sterrato/asfalto
✅ Quota di partecipazione: € 12,00 – fino a 15 anni € 6,00
✅ Età: 10 / 99 anni
☎️ Info e prenotazioni: Vincenzo: + 39 333 70 66 676 (anche WhatsApp) o via mail a info@transumanza.org

AUTUNNO IN APPENNINO – LE SORGENTI DEL SECCHIA

AUTUNNO IN APPENNINO – LE SORGENTI DEL SECCHIA
Dal Passo del Cerreto, un semplice itinerario ci condurrà in uno dei luoghi più suggestivi dell’Appennino Tosco-Emiliano: le sorgenti del Secchia. Camminando attraverso doline, faggete, pascoli e carbonaie saliremo le pendici del Monte Alto dove il panorama si allarga sulla Nuda con il suo circo glaciale e sulle vette apuane che fanno capolino in lontananza.
Arrivati alla bellissima conca del Prataccio, un anfiteatro di origine glaciale, tra il verde dell’erba e il marrone delle ultime foglie di faggio rimaste appese, vedremo spuntare i rivoli d’acqua che danno origine al fiume Secchia.
INFORMAZIONI TECNICHE
• Incontro: passo del Cerreto ore 09:30. Rientro previsto per le ore 15:30 circa.
• Lunghezza: 8 c.ca km; dislivello +/- 370 m. c.ca
• Classificazione E.
Numero minimo dei partecipanti: 8.
Obbligatorio:
Scarpe da trekking, abbigliamento comodo a strati, mantella impermeabile, acqua, pranzo al sacco, propri medicinali.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) OBBLIGATORI PER FASE COVID-19:
• mascherina da tenere a portata di mano
• gel disinfettante
CONTRIBUTO
– 15,00 Euro adulti; 10,00 Euro bambini 6-13 anni.
Comprende: organizzazione e coordinamento, servizio Guida ambientale escursionistica, assicurazione RCT.
In caso di maltempo l’escursione verrà annullata.
L’itinerario potrà subire modifiche a decisione insindacabile della guida per motivi organizzativi e di sicurezza.
L’escursione sarà confermata al raggiungimento del numero minimo di partecipanti.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (con l’accettazione del regolamento anticontagio emergenza covid-19) ENTRO LE ORE 12:00 di SABATO 13 NOVEMBRE AL NUMERO:
Eleonora: +39 3286873294 oppure via mail lacentaureaguide@gmail.com

 

Capodanno al Villaggio Carovana, nella splendida cornice del Sarrabus

Capodanno al Villaggio Carovana, nella splendida cornice del Sarrabus.

Capodanno al Villaggio Carovana, struttura gestita da una Cooperativa sociale che con impegno promuove un turismo responsabile e bioregionale. Con l’accoglienza di una vera casa vi accompagno a scoprire il territorio del Sarrabus con una sorpresa per ognuno dei giorni che passeremo insieme. Dalle montagne granitiche dei Sette Fratelli dove percorreremo antiche mulattiere percorse da carbonai, fino al mare dove rilassarci su bianchissime dune e scoprire calette nascoste tra la macchia e le mille forme che il mare sa dare alle rocce granitiche di questa zona. Conosceremo inoltre gli operatori dell’Associazione Castiadas Ospitale che si dedicano, oltre che all’accoglienza, alla produzione di erbe officinali, di buonissimo miele e all’allevamento degli asinelli sardi

Escursione a Punta Salinas – Sardegna

La meta dell’escursione, dal punto di vista panoramico, è una delle più spettacolari della Sardegna, raggiungeremo infatti un piccolo terrazzino posto a cinquecento metri d’altezza nella scogliera di Punta Salinas, che domina la celebre spiaggia di Cala Goloritzè incorniciata tra gli incredibili colori del mare, le falesie e la spettacolare guglia di Punta Caroddi ed il versante Nord del Golfo di Orosei.

Attraverseremo un paesaggio plasmato dagli effetti del carsismo, dominato da una natura potente e aspra dove l’essere umano si è insediato con grande difficoltà. 

Escursione fotografica a San Pantaleo

Sabato 20 Novembre insieme al celebre fotografo Italo Innocenti andremo alla scoperta delle sculture di granito che adornano i torrioni di pietra di San Pantaleo per un’escursione naturalistica volta ad insegnare ad osservare le luci e le ombre, a raccogliere con lo sguardo gli elementi che compongono un paesaggio e a incastonarli dentro un’inquadratura perfetta.


Le escursioni fotografiche sono l’esperienza ideale per portarsi a casa una nuova profonda conoscenza del territorio che passa attraverso la fotografia naturalistica e paesaggistica.

Puoi partecipare anche se non sai assolutamente nulla di fotografia e anche se non hai una macchina fotografica, basta avere uno smartphone e tanta voglia di imparare!

Camminando lungo i sentieri boscosi che improvvisamente si aprono su panorami mozzafiato, insieme al fotografo maddalenino Italo Innocenti (l’unico fotografo che fa il fotografo da 67 anni!) ti sveleremo ciò che serve sapere per iniziare ad ottenere fotografie che emozionano, che parlano da sole.

Imparerai ad approcciarti nel modo giusto alla fotografia naturalistica e paesaggistica, rispettando al meglio il luogo in cui ti trovi.

E faremo tutto ciò durante un’escursione lenta alla scoperta della storia di San Pantaleo e della Gallura incastonata fra maestose rocce scolpite dal maestrale, vecchi profumati ginepri e panorami incredibili sul mare turchese e sui colori argentati dell’entroterra che giocano con sfumature verdi e gialle.

Scopriremo la più recente storia degli stazzi che incontreremo sul nostro cammino, da Stazzu Manzoni a Stazzu Li Pinnitteddi, fino ad inoltrarci nella storia più antica che riaffiora dall’era nuragica.

Cammineremo su sentieri lungo i quali si alternano a cisto e lentisco, corbezzoli e giovani lecci. Costeggeremo le creste rocciose di San Pantaleo fra bassi e rigogliosi cisteti ed ericeti che incorniciano viste mozzafiato sui tafoni di granito che puntellano il paesaggio, i protagonisti indiscussi della nostra escursione fotografica.

Scheda Tecnica Escursione Fotografica a San Pantaleo:

Appuntamento: Sabato 20 Novembre 2021 – Ore 9:00 Piazza della Chiesa di San Pantaleo

Lunghezza: 8 km

Durata escursione: 6 ore

Quota massima: 415 m

Quota minima: 185 m

Dislivello salita&discesa: 200 m

Difficoltà: E (Escursionistico)

Escursione naturalistica sull’Altopiano di Toddeitto con pranzo dal pastore

Ci aspetta una escursione facile e panoramica sull’Altopiano di Toddeitto nel Supramonte di Dorgali fra gli omonimi e scenografici grotta e ovile per poi arrivare nel cuile di Buchiarta dove ci attende il pastore con un pranzo luculliano a base di

antipasti misti salumi e formaggi, golose casadinas, maialetto arrosto con patate e dolci tipici, il tutto annaffiato da fiumi di vino della casa.

ℹ️ Qualche info tecnica:

Lunghezza: 4 km a/r

Durata escursione: 3 ore

Quota massima 380m

Quota minima 300m

Dislivello 150m+/150m-

Difficoltà: E (Escursionistico)

 

📍Appuntamento a Dorgali ore 9:00