Erbe di campo: colte e mangiate

A grande richiesta, torna la passeggiata con raccolta di erbe di campo con una facile camminata nelle campagne senigalliesi! In collaborazione con il Circolo ACLI  di Roncitelli, cammineremo nelle strade e sentieri intorno a Roncitelli dove, durante l’escursione impareremo a riconoscere le erbe di campo insieme a Catia, naturopata ed esperta botanica. Intorno a noi il paesaggio rurale marchigiano e panorami dal mare agli Appennini. E poi, dulcis in fundo, raccoglieremo grugni, crispigni, spranie, asparagi, ortiche e tante altre erbe per poi cucinarle e mangiarle insieme in un pranzo diverso dal solito!

 

Ritrovo: Roncitelli (AN), Circolo ACLI di Roncitelli, Via Borgo San Giovanni 1, ore 9:00

 

Punti di interesse: Erbe di campo, Campagna, Panorami, Paesaggio, Pranzo di erbe.

Fine escursione: ore 12:30 ca.

Lunghezza: 5 km.

Dislivello: 150 m circa.

Difficoltà: turistico

Trasporto: mezzi propri
Punti acqua lungo il percorso: assenti

 

Quota escursione: 20 € (servizio guida ambientale ed esperta di erbe di campo)

Quota escursione e pranzo: 35 € (menù: pasta al pesto di aglio ursino, frittata con erbe aromatiche e/o asparagi e vitalbe, erbe miste di campo, dolce, bevande)

 

Cosa portare (obbligatorio): scarpe comode, giacca leggera, maglietta traspirante, maglioncino o pile, acqua 1 litro, buste e coltello per raccogliere le erbe, cioccolata, snack, frutta secca e kway.

Ricambio da tenere in auto. Si consigliano bastoncini, binocolo e macchina fotografica.

 

Prenotazione obbligatoria entro le ore 18.00 di sabato 18 maggio.

L’escursione è rivolta ad un numero limitato di persone e sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Il programma potrebbe subire variazioni in base alle condizioni meteo.

È possibile cancellare gratuitamente la prenotazione per questo evento entro sabato 18 maggio alle 18:00. Oltre questo orario o per mancata presentazione alla partenza dell’escursione sarà necessario versare l’intera quota tramite bonifico secondo le tariffe indicate sopra.

 

Per info e prenotazioni:

Niki (Guida Ambientale Escursionistica): cell. 3286762576, e-mail: niki@passamontagna.org

Catia (esperta di erbe di campo): cell. 3470779261

Da Pian dell'Elmo alla vetta del Monte San Vicino

Escursione fino alla vetta del Monte San Vicino, la montagna che si vede da tutte le Marche (o quasi)! Da Pian dell’Elmo, attraversando faggete, praterie e sentieri rocciosi, saliremo fino ai 1.479 m di questa suggestiva e magica montagna marchigiana da dove si gode un’atmosfera particolare e un panorama mozzafiato. La discesa ci farà poi attraversare altre faggete e paesaggi suggestivi fino al Lago di Castreccioni e oltre!


Punti di interesse: Panorami, Montagna, Faggete.

Trasporto: mezzi propri

Punti acqua lungo il percorso: assenti

Prenotazione obbligatoria entro le ore 18.00 di lunedì 6 maggio.

L’escursione è rivolta ad un numero limitato di persone e sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Il programma potrebbe subire variazioni in base alle condizioni meteo.

Caratteristiche

– Lunghezza: 8,5 km
– Dislivello: 550 m
– Durata: 3 ore

Prezzo adulti: 15 €

Prezzo bambini: 10 €

Ritrovo principale Parcheggio di Pian dell’Elmo, ore 9:00, Loc, 62021 Pian Dell’elmo MC, Italia, Pian Dell’elmo

Quando arrivi puoi parcheggiare l’auto. Da qui partirà l’escursione

Posizione Google Maps https://goo.gl/maps/TANz9d4L1dKoCmVUA

Requisiti richiesti

  • Non essere alla prima esperienza in montagna
  • Essere allenati alla camminata, capacità di percorrere sentieri in salita e discesa o strade sterrate
  • Capacità di percorrere sentieri stretti, a volte esposti e su fondo misto (sassi, pietre, erba)

Abbigliamento

Cosa portare (obbligatorio): scarpe da trekking, maglietta traspirante, maglioncino o pile, giacca, cappello, acqua 1,5 litri, snack, cioccolata, frutta secca, mantella antipioggia o kway, coprizaino impermeabile.

Ricambio da tenere in auto. Si consigliano bastoncini, binocolo e macchina fotografica.

 

Link evento https://www.passamontagna.org/trekking-a-piedi-in-programma/escursioni-giornaliere/2850-escursione-pian-dell-elmo-vetta-monte-san-vicino-marche-primavera-montagna-apiro

Info e prenotazioni

Guida: Niki Morganti
telefono: 3286762576
e-mail: niki@passamontagna.org

San Bartolo al tramonto

Il Parco San Bartolo è famoso per il tratto di costa alta, in gran parte rappresentata da falesia viva, rara in tutto l’Adriatico. Il resto del territorio è caratterizzato dal paesaggio rurale attivamente coltivato fino al secolo scorso fino ai limiti del mare.

Questa facile escursione, da Colombarone al “Tetto del Mondo”, per lo spettacolo cromatico del tramonto attraversa i due ambienti che caratterizzano questa piccola fetta di territorio: la falesia a mare e il versante interno.

Una comoda camminata tra mare, falesia, piccole selve e campagne per finire tra gli affascinanti panorami che si godono dal “Tetto del Mondo” coi colori del tramonto. Ritorno con le suggestive ombre della sera passando per Vallugola e con viste su Gradara.


Trasporto: mezzi propri

Punti acqua lungo il percorso: presenti

Prenotazione obbligatoria entro le ore 18.00 di venerdì 3 maggio.

L’escursione è rivolta ad un numero limitato di persone e sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Il programma potrebbe subire variazioni in base alle condizioni meteo.

Caratteristiche

– Lunghezza: 5 km
– Dislivello: 200 m
– Durata: 1:30 h

Prezzo adulti: 15 €

Prezzo bambini: 10 €

Ritrovo principale Parcheggio Piazzale del Giglio, ore 18:45, Piazzale del Giglio, 61121 Ponte del Colombarone PU, Italia, Ponte del Colombarone

Quando arrivi puoi parcheggiare l’auto. Da qui partirà l’escursione.

Posizione Google Maps 43.949769,12.793347

Requisiti richiesti

  • Essere allenati alla camminata, capacità di percorrere sentieri in salita e discesa o strade sterrate

Abbigliamento

Scarpe da trekking o da ginnastica, frontalino o torcia, maglietta traspirante, felpino o pile, giacca leggera, pantaloni lunghi o corti, mantella antipioggia o k-way, cena al sacco, 1,5 litri d’acqua, snack, frutta secca, cioccolata

 

Link evento https://www.passamontagna.org/trekking-a-piedi-in-programma/escursioni-giornaliere/3167-escursione-guidata-san-bartolo-al-tramonto-pesaro-gabicce-mare-marche

Info e prenotazioni

Guida: Niki Morganti
telefono: 3286762576
e-mail: niki@passamontagna.org

Il paesaggio sonoro del San Bartolo

Il Parco San Bartolo è famoso per il tratto di costa alta, in gran parte rappresentata da falesia viva, rara in tutto l’Adriatico. Il resto del territorio è caratterizzato dal paesaggio rurale attivamente coltivato fino al secolo scorso fino ai limiti del mare.

Questa facile escursione, da Colombarone al “Tetto del Mondo”, per lo spettacolo cromatico del tramonto attraversa i due ambienti che caratterizzano questa piccola fetta di territorio: la falesia a mare e il versante interno.

Una comoda camminata tra mare, falesia, piccole selve e campagne per finire tra gli affascinanti panorami che si godono dal “Tetto del Mondo” coi colori del tramonto. Ritorno con le suggestive ombre della sera passando per Vallugola e con viste su Gradara.


Trasporto: mezzi propri

Punti acqua lungo il percorso: presenti

Prenotazione obbligatoria entro le ore 18.00 di venerdì 3 maggio.

L’escursione è rivolta ad un numero limitato di persone e sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Il programma potrebbe subire variazioni in base alle condizioni meteo.

Caratteristiche

– Lunghezza: 5 km
– Dislivello: 200 m
– Durata: 1:30 h

Prezzo adulti: 15 €

Prezzo bambini: 10 €

Ritrovo principale Parcheggio Piazzale del Giglio, ore 18:45, Piazzale del Giglio, 61121 Ponte del Colombarone PU, Italia, Ponte del Colombarone

Quando arrivi puoi parcheggiare l’auto. Da qui partirà l’escursione.

Posizione Google Maps 43.949769,12.793347

Requisiti richiesti

  • Essere allenati alla camminata, capacità di percorrere sentieri in salita e discesa o strade sterrate

Abbigliamento

Scarpe da trekking o da ginnastica, frontalino o torcia, maglietta traspirante, felpino o pile, giacca leggera, pantaloni lunghi o corti, mantella antipioggia o k-way, cena al sacco, 1,5 litri d’acqua, snack, frutta secca, cioccolata

 

Link evento https://www.passamontagna.org/trekking-a-piedi-in-programma/escursioni-giornaliere/3167-escursione-guidata-san-bartolo-al-tramonto-pesaro-gabicce-mare-marche

Info e prenotazioni

Guida: Niki Morganti
telefono: 3286762576
e-mail: niki@passamontagna.org

Treno trekking al Monte Catillo e rovine del Castellaccio

MERCOLEDI’ 1 MAGGIO
9.00 – 16.00
Tivoli RM
🥾 Immaginatevi camminare in un bosco di grande rarità e interesse, dove spontaneamente crescono e convivono piante, provenienti dai territori molto lontani.
🌳 Le montagne che formano la Riserva del Monte Catillo sorgono intorno a Tivoli e formano un naturale “ponte” geologico tra le colline della Campagna Romana e le prime cime appenniniche sopra la valle dell’Aniene.
🏰 Cammineremo nell’affascinante sughereta e nel bosco misto tra cerri, castagne e roverelle per arrivare ai ruderi del castello altomedievale detto Il Castellaccio e scopriremo la sua inquieta storia.
Dopo aver pranzato con la vista panoramica, riprenderemo il cammino per chiudere il nostro itinerario ad anello. Alla strada di ritorno potremo ammirare gratuitamente la Grande Cascata della Villa Gregoriana!
📆 INFO e PRENOTAZIONI entro le ore 14.00 del martedì 30/04:
Tel/WhatsApp: 3774869806 Anna
Mail: info@bontrek.it
NB! Mettere “parteciperò” su Facebook non equivale a prenotare! Contattatemi tramite cellulare o whatsapp.
⏰ ORA E LUOGO DELL’APPUNTAMENTO:
9.00 Tivoli, stazione ferroviaria.
NB! L’arrivo al punto di partenza da Roma è possibile (e consigliato) con il treno.
⛰ DATI TECNICI
Dislivello: 440 m
Lunghezza: 14 km
Impegno fisico: medio, E, per escursionisti abituali minimamente allenati senza problemi di vertigini. Sentieri nel bosco, discese e salite di varia pendenza.
Adatto ai ragazzi da 10 anni in su abituati a camminare in montagna e accompagnati da un adulto.
🥾 EQUIPAGGIAMENTO: scarpe da trekking (indispensabili), zaino, abbigliamento a strati adatto alla stagione, pranzo a sacco, acqua minimo 1,5 l. Bastoncini da trekking (consigliati), snack, macchina fotografica, stuoia per sedersi, maglietta, calzini e scarpe di ricambio.
💰 QUOTE ESCURSIONE:
20 € adulti;
15 € minorenni;
La quota comprende l’accompagnamento e la polizza professionale RC verso gli accompagnati
Modalità di pagamento:
La conferma della partecipazione avviene con il pagamento anticipato con PayPal, Satipay, Bonifico o postagiro PostePay. Per ogni chiarimento la Guida.
🐶 Avvisa la Guida se vuoi portare il tuo amico a quattro zampe.
✅ Per la buona riuscita di questa escursione è previsto il numero limitato di partecipanti di massimo 10-12 persone. L’escursione verrà confermata con un minimo di 5 partecipanti.
✅ La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.
Guida ambientale escursionistica
Anna Shuval, AIGAE n. LA552
𝘓𝘦 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘦 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘢̀ 𝘷𝘦𝘯𝘨𝘰𝘯𝘰 𝘴𝘷𝘰𝘭𝘵𝘦 𝘢𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘓𝘦𝘨𝘨𝘦 4/2013

Finlandia: il nord tra saune e laghi

Visitiamo a piedi la Finlandia dalle zone costiere, dove si possono ammirare baie e sistemi insulari unici, fino all’entroterra e le zone dei laghi, luoghi intrisi di natura e folklore locale dove si sono insediate le prime popolazioni abitanti queste terre difficili. Da Helsinki a Porvoo, da Savonlinna a Joensuu ammireremo la cultura locale, la storia e l’ambiente unico di questo stato.

Tutti i Venerdì Tramonto sul Monte Bove

Spettacolare escursione intorno alla suggestiva valle di origine glaciale della Val di Bove.
Ci godremo durante il tramonto dal regno dei camosci dei Monti Sibillini dove, costeggiando la zona di protezione integrale, è probabile scorgere qualcuno di questi meravigliosi animali sulle rocce!
Un itinerario ad anello tra le cime principali del Monte Bove alla ricerca dei camoscio appenninico!
A presto!
📈 Dettagli dell’escursione:
Lunghezza: 12 Km
Dislivello: 600m
Difficoltà: E
Durata: 6 Ore
🎒 Abbigliamento: Scarpe da trekking, pantaloni, maglia, pile, giacca, k-way, zaino, berretto, pile, torcia
Cena e bevande al sacco. (Acqua almeno 1 litro)
Eventuale annullamento: La guida si riserva la possibilità di annullare l’evento, comunicandolo via mail o sms il giorno prima della data nel caso in cui non si raggiunga il numero minimo di partecipanti. Nel caso in cui le condizioni meteo non consentiranno un regolare svolgimento in sicurezza l’escursione può essere modificata o annullata anche il giorno stesso.
💲Quota: 25 Euro a persona (potrai pagare in contanti direttamente sul posto al termine dell’escursione)
L’iscrizione comprende le Guide Ambientale Escursionistiche AIGAE e l’assicurazione RCT
⚠️ POSTI LIMITATI
Obbligatoria la conferma tramite messaggio, Whatsapp, chiamata, mail o Instagram.
☎ (anche whatsapp)
Marco Guida Ambientale Escursionista AIGAE Regione Marche MR182
Guida ufficiale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini
+39 3384270561
Luca Guida Ambientale Escursionista AIGAE Regione Marche MR193
Guida ufficiale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini
+39 3202169644
📧 info@livetrekking.it
🚗 Ritrovo preventivo: ore 16:00 Bar Torquati,Via Donato Bramante, 90, 62100 Macerata MC
👉🏻 Ritrovo: Ore 17:00 Parcheggio Hotel Felicita, Piazzale Selvapiana, Frontignano, Ussita MC

I riflessi nell'acqua, i chakra Muladhara

Siete pronti per un escursione rilassante immersi nella pace e nella natura?

Domenica 26 Maggio vivremo un emozionante escursione con meditazione nel cuore del Parco Naturale Regionale del Beigua, in particolare in uno dei suoi angoli più significativi, dove cielo, terra e acqua, danno vita ad uno spettacolo incredibile, il Lago della Tina!

Ci avventureremo in un bellissimo percorso immerso nella natura e nella tranquillità del parco, per sperimentare momenti di calma e tranquillità attraverso la pratica della meditazione e la riconnessione con la natura.

Partendo dalla località Agueta imboccheremo una stradina sterrata con indicazioni per il Lago da Tina, Ruggi, Riparo Leveè. Attraverseremo il Rio Lissola immergendoci tra pini ed arbusti giungeremo al crocevia del Passu Gua 348 mt, posto sul costone tra la valletta del Rio Lissola e la Val Lerone.

Scenderemo quindi attraverso un piccolo ruscello (Fonte Colletti) e tagliando un ripido versante che offre a tratti belle vedute sulla Val Lerone e sul Monte Argentéa raggiungeremo  il guado sul Rio Leone, denominato Passu du Figu (quota 339).

Da qui il sentiero prosegue sul lato opposto della valle, salendo lungo il torrente.

Poco più a monte si attraverseremo il rio, poi risalendo facili lastroni inclinati giungeremo al suggestivo Lago da Tina (355 m), profondamente incavato nella roccia.

Si tratta di una caratteristica “marmitta dei giganti” posta nell’alta Val Lerone, lungo il corso di uno dei rami sorgentizi del Rio Leone.

Il percorso si svolge su sentieri ben tenuti e il dislivello è modesto, quindi l’escursione è adatta a tutti.

PROGRAMMA DELLA MEDITAZIONE a cura di Elisabetta Ciaburri

MEDITAZIONE RADICAMENTO E CONNESIONE CON NATURA – MADRE TERRA.

I CHAKRA MULADHARA

  • – Presentazione
  • – Rilassamento
  • – Prese di coscienza e interiorizzazione + il “qui e ora”
  • – Meditazione con pratica ayurvedica integrata per amplificazione effetti
  • – Cerchio di chiusura con condivisione

Il rio Gandolfi, le sue cascatelle e… il formaggio di capra

Sabato 25 Maggio, 

andremo a ricalcare uno degli itinerari più belli e selvaggi della Val Varenna a Pegli, percorrendo l’anello del Rio Gandolfi.

Inizieremo e concluderemo il nostro percorso ad anello a San Carlo di Cese seguendo il percorso naturalistico EC2, ma non torneremo a San Carlo senza prima aver visitato e degustato formaggio di Capra nell’azienda agricola delle Case di Oggia.

Il percorso naturalistico, segnato con il segnavia EC2 (ecologia in città), era un progetto nato per valorizzare e preservare la natura selvaggia di questa valle e in qualche modo salvaguardarlo nella sua integrità dell’apertura di nuove cave di pietrisco e altre attività economiche che ne avrebbero compromesso per sempre l’aspetto e l’unicità.

Il rio Gandolfi, lungo 2,4 km, forma una delle valli laterali più ampie e di particolare interesse naturalistico della val Varenna, con caldaie di erosione, meandri, laghetti e cascate, di cui una, la cascata a-Terrunna formata a due salti è alta circa 24 mt. Alla confluenza del rio Gandolfi nel Varenna è riconoscibile un interessante fenomeno di cattura fluviale.

 

La via dell'ardesia e il monte Capenardo

Domenica 12 Maggio 

affronteremo una bellissima traversata su uno dei percorsi più panoramici del Golfo del Tigullio, salendo al Monte Capenardo da Sestri Levante e scendendo verso Lavagna, lungo le vie percorse dalle lavagnine“, che dalle cave portavano le pesanti lastre di Pietra di Lavagna fino al mare.

Partendo dalla stazione ferroviaria di Sestri Levante, percorreremo l’antica via che, attraverso la Valle del Fico, ci porterà ai ruderi della chiesetta delle Rocche di Sant’Anna.

Dopo una breve pausa, godendo della magnifica vista su Sestri, seguiremo l’itinerario in salita fino a raggiugere dapprima la selletta della Selva 478 mt e contornato ad est il monte Costello, seguiremo il panoramico crinale.

Qui percorreremo il costone in lieve salita, tra alberi e arbusti, quindi giungeremo ad un bivio dove, andando a sinistra, con una salita più decisa si arriveremo in breve alla piccola vetta del Monte Capenardo 693 mt.

Arrivati al crocevia vicino al Monte Le Rocchette, intraprenderemo la via dell’ardesia in discesa!

Dopo l’estrazione nelle varie cave, l’ardesia doveva essere trasportata a valle e, questo compito, era affidato alle donne, dette “lavagnine”, che compivano anche tre o quattro viaggi giornalieri di andata e ritorno dalle cave vicino ai crinali, fino ai magazzini situati nel fondovalle o sulla costa, superando ogni volta un dislivello di circa cinquecento metri.

Un sentiero che è un susseguirsi di scalinate e creuze che per secoli sono servite per raggiungere le coltivazioni, spostarsi, commerciare e per ogni altra esigenza di vita.

Un territorio aspro che, grazie alla fatica dell’uomo, è stato addomesticato nei secoli grazie alla costruzione di migliaia di metri di muretti a secco e di scalinate.

Arrivati a Santa Giulia di Centaura continueremo la nostra discesa fino a giungere a Lavagna, dove si concluderà il nostro itinerario.

Il percorso si svolge su sentieri ben segnalati ma il dislivello e la distanza sono da tenere in considerazione, quindi l’escursione è adatta a chi è gia ben allenato o ha voglia di mettersi in gioco.

NOTE:

Essendo una traversata, per raggiungere il punto di incontro, si consiglia di utilizzare i mezzi pubblici, in particolare il treno. Per chi volesse utilizzare l’auto o mezzi propri, si consiglia di parcheggiare nell’ampio parcheggio della stazione di Lavagna (Fine del nostro itinerario) e raggiungere Sestri Levante con il treno.