Viaggio a Praga e trekking sui monti dei Giganti (Krknoše)

Destinazione Trekking: Repubblica Ceca

Il Parco nazionale dei monti dei Giganti (Krkonoše in ceco) è una delle regioni naturali in assoluto più preziose dell’Europa centrale. La più elevata catena montuosa ceca è infatti un mosaico di ecosistemi unico nel suo genere, rimasto a memoria della lontana era glaciale. Questo stupendo paesaggio è contraddistinto da alte vette, creste piatte, pascoli alpini con fiori di tutti i colori e da interessanti torbiere. Il tutto è dominato dal “Monte Cervino ceco”, il più alto dei monti cechi: il monte Sněžka. Un bellissimo viaggio a piedi nella natura incontaminata, piena di vedute panoramiche, di ripide salite e di percorsi turistici di qualsiasi livello e perfettamente tracciati. Grazie alla sua unicità, questa catena montuosa nell’estremità nord dell’Europa centrale è stata dichiarata Parco nazionale nel 1963. L’eccezionalità della natura locale è riconosciuta anche dalla lista delle riserve naturali dell’UNESCO (Riserva della Biosfera).

Trekking nelle Dolomiti Friulane

Cinque giorni in compagnia nella Val Cellina, all’interno del selvaggio Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Escursioni a piedi e in canoa, visita a luoghi della memoria, come la diga del Vajont, canyoning e degustazioni in malga e agriturismo. Pernotteremo proprio in riva al Lago di Barcis in un particolare struttura in autogestione!


GIORNO 1 Mercoledì 21 agosto: Senigallia/Rimini – Barcis, escursione al Sentiero del Dint

Alla mattina partenza coi mezzi propri o in pulmino (a pagamento) da Senigallia con presa successiva a Rimini. Pranzo al sacco. Arrivo in Val Cellina ed escursione al Lago di Barcis seguendo il Sentiero del Dint: percorso nel suggestivo sottobosco di faggio che ci permetterà di conoscere alcune delle parti più caratteristiche della Riserva Naturale della Forra del Cellina, offrendoci incantevoli scorci panoramici sul Lago di Barcis passando anche sulla skywalk del Dint. A fine escursione sistemazione in struttura e poi via di nuovo: visita e degustazione di prodotti locali in azienda agricola famosa per i suoi formaggi per una squisita apericena! Ritorno in struttura e pernottamento.

Dettagli escursione: Lunghezza 5,5 km, Dislivello: 200 m, Difficoltà: turistica/escursionistica

GIORNO 2 Giovedì 22 agosto: Escursione Landre Scur e Impronta del Dinosauro, Pranzo in malga, Canyoning a Claut

Escursione ad uno dei punti di interesse più nascosti del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane: da Lesis risaliremo un tratto del torrente Cellina fino ad alcune sue sorgenti, immersi tra boschi, rocce e montagne che superano i 2.000 metri. Il percorso è uno spaccato degli ambienti che racchiudono il Parco, durante il cammino devieremo verso il Landre Scur, una delle più belle e suggestive grotte delle Dolomiti Friulane, per poi tornare sul sentiero principale e arrivare all’impronta del Dinosauro impressa nella dolomia circa 200 milioni di anni fa! Pranzo al sacco (per chi lo desidera possibilità di pranzare in malga alla Casera Casavento). Nel pomeriggio ci fermeremo a Claut e, per chi vorrà, ci sarà la possibilità di fare canyoning al Ciafurle, lungo il torrente Chiadorla, con guide locali: un’attività emozionante lungo un percorso semplice, adatto anche per famiglie e principianti, ma ricco di attrazioni sorprendenti. Scivoli naturali, cascate e pozze d’acqua cristallina si susseguono lungo il tragitto, regalando emozioni intense a ogni passo! Ritorno in struttura, cena e pernottamento.

Dettagli escursione: Lunghezza 12,5 km, Dislivello: 620 m, Difficoltà: escursionistica

GIORNO 3 Venerdì 23 agosto: Escursione Campanile di Val Montanaia, Visita del Vajont

Escursione allo spettacolare, magnifico Campanile di Val Montanaia, la vetta simbolo del Parco delle Dolomiti Friulane! Camminata abbastanza impegnativa (solo fatica, niente tratti esposti) dalla Val Cimolaiana fino verso il Bivacco Perugini da dove si può ammirare questo torrione di 280 m immerso in un meraviglioso catino dolomitico. Ritorno per lo stesso sentiero fino a Rifugio Pordenone per il pranzo al sacco (possibilità per chi vuole di pranzare in rifugio). Nel pomeriggio visita della Diga del Vajont insieme alle “guide della memoria”, un emozionate percorso guidato sul disastro ambientale del Vajont del 1963, costato la vita a quasi 2.000 persone. Passeggiatina rilassante a Erto con possibilità di prendere un drink in uno dei suoi locali… e magari incontrare Mauro Corona! Rientro in struttura, cena e pernottamento.

Dettagli escursione: Lunghezza 6 km, Dislivello: 850 m, Difficoltà: escursionistica/impegnativa

N.B.: chi non vuole faticare troppo, si può prendere un sentiero che porta al belvedere del Campanile: sono 4 km e 300 m di dislivello e si gode comunque di una vista spettacolare, anche se distante, della torre del Campanile di Val Montanaia

GIORNO 4 Sabato 24 agosto: Escursione Mont Ciavac e Canoa al Lago di Barcis

Spostamento ad Andreis, bellissimo borgo che trova nell’architettura spontanea uno dei suoi elementi identificativi: la tipica casa “andreana” è caratterizzata e resa inconfondibile dai ballatoi in legno scuro e dalle scale esterne mentre le numerose murature di sassi che si incontrano lungo le vie rendono l’atmosfera ancora più rustica e familiar. Da qui saliremo sul Mont Ciavac lungo un percorso caratterizzato da un paesaggio geologico e botanico impressionante! Un sali-scendi piacevole tra rocce, boschi, torrenti e una wilderness impressionante, con la possibilità di osservare la fauna locale, come Picchio nero, Aquila reale e Camoscio alpino. Ritornando ad Andreis possibilità di visita del centro recupero rapaci. Pranzo al sacco. Nel pomeriggio ritorno al Lago di Barcis per un relax sulle sue rive e per un’escursione in canoa nelle acque azzurre di questo lago, un’altra esperienza slow per gustarci al meglio questo angolo delle Dolomiti Friulane. Ritorno in struttura, cena e pernottamento in hotel.

Dettagli escursione: Lunghezza 7 km, Dislivello: 400 m, Difficoltà: escursionistica

GIORNO 5 Domenica 25 agosto: Escursione Riserva Naturale Forra della Val Cellina, Barcis – Rimini/Senigallia

Ultima escursione del trekking nella suggestiva Forra della Val Cellina: cammineremo nella vecchia strada della Val Cellina lungo un percorso dove le acque cristalline e i profondi canyon scavati nelle rocce rendono indimenticabile e incantevole questo tratto di strada, che un tempo era l’unico collegamento della valle con la pianura. Al termine dell’escursione rientro a casa.

Dettagli escursione: Lunghezza 4 km, Dislivello: 150 m, Difficoltà: turistica.

PERNOTTAMENTO IN CASA PER FERIE SUL LAGO BARCIS IN AUTOGESTIONE

5 camere doppie + 1 tripla + 2 singole

tutte le camere con bagno privato

Verranno fornite lenzuola/coperte e asciugamani

*L’autogestione significa che le pulizie giornaliere non sono comprese e neppure il riordino delle camere

La colazione sarà preparata dall’accompagnatore a base di latte, caffè, té, succo d’arancia, biscotti, fette biscottate, marmellata, nutella

Le cene sono libere (con possibilità di utilizzare la cucina facendo la spesa in loco)

Per la tipologia della sistemazione e l’esperienza che proponiamo si richiede ai partecipanti spirito di gruppo, capacità di adattamento, desiderio di condivisione

COSTO: 295 € (supplemento singola 100 €, solo 2 disponibili)

ISCRIZIONI CON ACCONTO DI 100 € ENTRO IL 15 MAGGIO fino ad esaurimento posti

La quota comprende: 4 pernottamenti in Casa Foresteria a uso esclusivo in autogestione*, colazioni in autogestione*, 1 apericena in azienda agricola, Ingresso Diga Vajont e visita guidata, Guida Ambientale Escursionistica e accompagnatore Niki Passamontagna, Assicurazione medica fino a € 1.000

La quota non comprende: Transfer facoltativo con piccolo pulmino da 8 posti € 110, Ingresso sentiero Val Cellina € 3 (salvo aggiornamenti), Escursioni facoltative (canoa al Lago di Barcis circa € 20 e canyoning a Claut circa € 50), Pasti, Ass. annullamento facoltativa da sottoscrivere all’iscrizione pari al 5,5% del costo del viaggio, Tutto ciò non incluso ne “La quota di partecipazione comprende”

Prenotazioni: Shine Viaggi: Via Serpieri, 20/A, 47921 Rimini. Tel 0541 709101, email: info@shineviaggi.net

Penali in caso di recesso:

al consumatore che receda dal contratto prima della partenza saranno addebitate le seguenti penali:
– fino   a 30 giorni prima della partenza:   30% della quota di partecipazione

-da 29 a 20 giorni prima della partenza:   50% della quota di partecipazione

-da 19 a 10 giorni prima della partenza:   75% della quota di partecipazione

-da   9 a   0 giorni prima della partenza: 100% della quota di partecipazione

L’ammontare del premio assicurativo è sempre dovuto.

Nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno.

Il riferimento è sempre ai giorni lavorativi, escludendo dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno dellapartenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell’annullamento.

SCHEDA TECNICA:

Organizzazione tecnica: Shine Agenzia Viaggi di Gimar Srl, Licenza d’esercizio: Autorizzazione della Provincia di Rimini n.95 del 15/11/2004. Copertura assicurativa: polizza n. 9275112 con la compagnia assicurativa Europ Assistance per la responsabilità civile in conformità al Decreto Legislativo 206

Caratteristiche

– Lunghezza: 35 km totali
– Dislivello: 2.020 m totali
– Durata: 12 ore totali

Prezzo adulti: 295 €

Ritrovo principale Barcis, ore 14:00, 33080 Barcis PN, Italia, Barcis

Requisiti richiesti

  • Non essere alla prima esperienza in montagna
  • Essere allenati alla camminata, capacità di percorrere sentieri in salita e discesa o strade sterrate
  • Avere buona preparazione fisica

Abbigliamento

Scarpe da trekking (obbligatorio), magliette traspiranti, maglione o pile, giacca, cappello con visiera, crema solare, cappello di lana/pile, calzetti traspiranti, mantella antipioggia o kway, coprizaino impermeabile, snack, cioccolata, frutta secca.

 

Link evento https://www.passamontagna.org/trekking-a-piedi-in-programma/viaggi-in-italia-e-nel-mondo/3275-trekking-nelle-dolomiti-friulane-vacanza-agosto-italia-friuli-escursioni-barcis-vajont-claut

Info e prenotazioni

Guida: Niki Morganti
telefono: 3286762576
e-mail: niki@passamontagna.org

La valle del Rio Gessi: un tesoro da scoprire

Andremo alla scoperta della piccola Valle dei Rio Gessi; uno dei geositi meno conosciuti del bolognese ma recentemente inserito tra i beni UNESCO “Carsismo nelle Evaporiti e Grotte dell’Appennino Settentrionale”. Un territorio in cui affiorano balconate di gesso che per secoli sono state sfruttate dai gessaroli. Saliremo sulle alture dove, nascosti tra una vegetazione rigogliosa, si trovano i pochi resti di antichi castelli di cui da secoli si è persa la memoria.

Escursione nell’ambito dell’Open Day UIT Colline tra Modena e Bologna.

 PROGRAMMA:

H 9.45: Ritrovo: piazzale antistante la stazione FS di Zola Centro (Piazza della Repubblica – Zola Predosa), possibilità di raggiungere il punto di partenza in treno da Bologna.

H 10.00: partenza

H 16.30 circa: rientro al punto di partenza con possibilità di rientrare in treno a Bologna.

 

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE:

Prenotazione obbligatoria entro le ore 12.00 di sabato 20/04 o fino al raggiungimento del numero massimo di iscritti, con iscrizione contattando la Guida ai recapiti sotto indicati, comunicando un recapito di telefono cellulare.

Quota di partecipazione: € 15,00 adulti (gratuito per i minori accompagnati), comprensiva di servizio di accompagnamento da parte Guida Ambientale Escursionistica qualificata.

 IMPORTANTE: la polizza assicurativa Responsabilità Civile in possesso della Guida risponde per danni involontariamente arrecati a terzi, compresi gli accompagnati, derivante all’Assicurato nella sua qualità di Guida Ambientale Escursionistica.

Non comprende quindi nessun tipo di copertura assicurativa per eventuali infortuni dei partecipanti. Se si desidera avere l’assicurazione infortuni per questa escursione, occorre comunicare ENTRO ore 12 del 19/04/2024 alla Guida anche il Codice Fiscale dei partecipanti e rimborsare alla partenza € 1,00 che la Guida avrà pagato anticipatamente all’assicurazione.

 

La partecipazione comporta l’accettazione del regolamento e della liberatoria sulla privacy disponibili sul sito www.guidevallibolognesi.it

 

CARATTERISTICHE TECNICHE:

Difficoltà: Escursionistico medio, percorso su fondo misto (sentiero, sterrato, asfalto), privo di difficoltà tecniche ma che richiede un discreto allenamento; in relazione alle condizioni meteorologiche dei giorni precedenti, in alcune tratte potrebbe essere presente fango.

 

Lunghezza: 13 km

 

Dislivello: salita/discesa m. 500/500

 

Ore di cammino effettivo: 5.5 h

 

Per eventuali dubbi contattare la Guida.

La Guida si riserva di modificare il programma e/o l’itinerario, decidendo anche il rientro anticipato, in relazione alle condizioni meteorologiche o ambientali, oltre che per qualsiasi ragione atta a garantire la sicurezza dei partecipanti. Tutti i minori di 18 anni devono essere accompagnati da persona garante e responsabile.

E’ possibile partecipare anche con il proprio cane se assistito responsabilmente dal padrone.

 EQUIPAGGIAMENTO:

Da escursione in collina: zaino, adeguata scorta d’acqua (almeno 1.5L), calzature da trekking alte alla caviglia, collaudate e con suola scolpita, capo impermeabile, pantaloni da trekking, berretto, pranzo al sacco; consigliati bastoncini telescopici, indumenti di ricambio.

La Guida dovrà escludere chi venisse ritenuto non idoneo all’escursione per condizioni fisiche o equipaggiamento inadeguati.

 

Contatti

Alessandro Vanich

(+39) 329.1274520 (anche WA)

alessandrovanich@guidevallibolognesi.it

Le Forre Jurassiche del Parco Marturanum di Barbarano Romano

La Valle del Biedano, nel tratto compreso tra Barbarano Romano e Blera, è uno dei luoghi più incredibili e selvaggi della Tuscia Viterbese. Nei meandri dei grandi canyon scavati dalla forza erosiva dell’acqua nel corso dei millenni si rinvengono una gran quantità di reperti
archeologici dall’età preistorica fino al Medioevo, ma è soprattutto con l’arrivo degli etruschi che l’intera zona ebbe un fiorente sviluppo a partire dal VII secolo a.C., trovandosi in un punto stradale importante tra Tarquinia e Roma.
L’intera area ricade nell’area protetta del Parco Marturanum istituito nel 1984, un luogo che sa sbalordire il visitatore sia dal punto di vista naturalistico che storico, e per di più si trova a solo un’ora scarsa da Roma. Il tipico paesaggio della forra contraddistinto da profondi valloni popolati da una vegetazione a tratti primordiale, la presenza di numerosi corsi d’acqua, le dolci radure dove pascolano animali allo stato brado, la presenza di grotte naturali e gli impervi dirupi renderanno il trekking una vera e propria avventura d’altri tempi, circondati da una gran moltitudine di necropoli presenti, di diversi stili ed epoche. Per molti studiosi la Necropoli di San Giuliano presente nel parco è tra le più imponenti e ricche di reperti di tutta l’Etruria!
E tra una tomba etrusca e l’altra, potremo ammirare e visitare anche le antiche Mole Medievali. Si tratta di piccole dighe accanto alle quali si costruivano mulini per la produzione di cereali e olio, successivamente abbandonati quando la popolazione si ritirò verso roccaforti rialzate più sicure. Nel corso del tempo la vegetazione ha preso il sopravvento su queste strutture diroccate creando scenari davvero unici e a tratti inquietanti. Non mancherà la visita al borgo di Barbarano Romano, punto di partenza e arrivo di questo bellissimo trekking nei canyon degli Etruschi!
Informazioni logistiche 
🔴 Info e prenotazioni: Matteo Tiberti, guida ambientale escursionistica AIGAE Tessera LA621 (scrivimi su Whatsapp o chiamami al num. 3332530546)
Gmail: matteovt@gmail.com
➡️ Luogo di ritrovo e partenza: presso il parcheggio gratuito di Santa Maria del Piano, Via di Botte Ritondo, 2, 01010 Barbarano Romano (VT); link Google Maps: https://goo.gl/maps/sU7TNd6gyU2vsVa2A
➡️ Orario di ritrovo: 9:45
➡️ Durata escursione: circa 6/7 ore (variabile a seconda dell’andamento del gruppo e della durata di permanenza nei punti di interesse).
➡️ Lunghezza percorso: 13 Km circa.
➡️ Dislivello totale: 250 metri.
➡️ Difficoltà: E (escursionistico).
➡️ Categoria: archeologia & natura.
➡️ Attrezzatura richiesta: scarpe da trekking obbligatorie, pantaloni da trekking LUNGHI (assolutamente non corti), vestiario consono alla stagione, k-way in caso di pioggia, cappellino e crema solare, acqua a sufficienza (almeno 1,5/2 L), snack e pranzo al sacco. Si consigliano bastoncini da trekking, antistaminici per chi soffre di allergie, una torcia per chi voglia esplorare le tombe dall’interno e un telo/asciugamano per sedersi.
➡️ Bambini: adatto solo a chi ha più di 10 anni ed è abituato abituato a camminare.
➡️ Cani: i cani sono ammessi se abituati a stare in gruppo.
➡️ Attenzione: presenza di piccoli guadi da attraversare con scarpe da trekking robuste; all’occorenza ghette, buste di plastica, scarponi o a piede nudo.
➡️ Possibilità di fare merenda o aperitivo a fine escursione a Barbarano Romano.
➡️ Prezzo escursione: 15 € (comprensivo di accompagnamento guida e polizza professionale RC). I ragazzi sotto i 14 anni pagano 5 €.
➡️ La guida si riserva di annullare, posticipare o modificare l’escursione per garantire la sicurezza dei partecipanti nel caso fossero previste condizioni meteo avverse.

Sul Sentiero dei Castelli e delle Fiabe

Trascorreremo questa gita fuori porta nelle colline della Tuscia Teverina, un luogo che racchiude 3 paesi con storie e personalità diverse ma allo stesso tempo legate da un filo conduttore comune: quello dei castelli e delle fiabe. Un sentiero di 10 Km che unisce il “Borgo Fantasma” di Celleno Antica, il paese di Roccalvecce con il suo storico castello e la minuscola frazione di Sant’Angelo rinominati recentemente il “Il Paese delle Fiabe”.
Ed è proprio nel borgo nel Borgo Fantasma che inizierà il nostro trekking alla scoperta di questi territori ancora non troppo frequentati dalle principali rotte turistiche, ma non per questo meno interessanti, anzi, ognuno dei quali con una grande storia da raccontare, come quella di Celleno, abbandonato definitivamente dai suoi abitanti negli anni ‘30 dopo una serie di terremoti distruttivi. Qui il tempo si è fermato e passeggiare tra le sue vie deserte è come fare un tuffo nel passato, facendoci rivivere gli avvenimenti che si sono alternati nei secoli e che hanno avuto come comune denominatore il Castello Orsini, intorno al quale si è sviluppato il minuscolo feudo. Una storia travagliata fatta di guerre tra varie dinastie ed eventi naturali che ne hanno causato il triste abbandono. Nonostante ciò, grazie alla vicinanza con Civita di Bagnoregio e alla valorizzazione del territorio, il paese è tornato a “nuova vita” con un turismo in lento ma costante aumento.
Dopo esserci lasciati alle nostre spalle Celleno Antica, proseguiremo il nostro cammino immersi nelle tipiche campagne della Tuscia in direzione di Roccalvecce, piccola frazione di 200 abitanti che vanta la presenza un castello con una lunga storia da raccontare. Nel fortilizio medievale si sono avvicendate varie dinastie fino a quando nel 1642 è stato acquistato dalla nobile famiglia dei Costaguti. Da allora la famiglia tenne sia il borgo sia il castello, trasformandolo in una residenza signorile così bella da essere inserita nella Rete delle Dimore Storiche della regione Lazio.
Infine sarà la volta di Sant’Angelo “il paese delle fiabe”, altra minuscola frazione che stava rischiando lo spopolamento quando, non molti anni fa, è stato pensato un progetto di riqualificazione attraverso la realizzazione di un museo a cielo aperto delle fiabe. Ora, dopo 6 anni, l’intero paese è colorato da bellissimi murales ideati dai più importanti artisti della “street art”. Immagini di fiabe Disney (e non solo) ci faranno tornare “bambini” sognando ad occhi aperti in una piena atmosfera natalizia. Torneremo poi alle macchine secondo un circuito ad anello.
Informazioni logistiche
🔴 Info e prenotazioni: Matteo Tiberti, guida ambientale escursionistica AIGAE Tessera LA621 (scrivimi su Whatsapp o chiamami al num. 3332530546)
Gmail: matteovt@gmail.com
➡️ Luogo di ritrovo e partenza: piazza del Mercato, Celleno (VT)
➡️Orario di ritrovo: 9:45
➡️ Durata escursione: circa 5/6 ore (variabile a seconda dell’andamento del gruppo e della durata di permanenza nei punti di interesse).
➡️ Lunghezza percorso: 10 Km.
➡️ Dislivello totale: 350 metri.
➡️ Difficoltà: T/E (turistico/escursionistico).
➡️ Categoria: natura & storia.
➡️ Attrezzatura richiesta: scarpe da trekking obbligatorie, vestiario consono alla stagione, k-way in caso di pioggia, acqua a sufficienza (almeno 1,5/2 L), snack e pranzo al sacco. Si consigliano cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, antistaminici per chi soffre di allergia e un telo/asciugamano per sedersi.
➡️ Bambini: adatto ai bambini e ragazzi abituati a camminare.
➡️ Animali domestici: i cani possono venire se abituati a stare in gruppo.
➡️ Prezzo: 15 euro (comprensivo di accompagnamento guida e polizza professionale RC). I ragazzi sotto i 14 anni pagano 5 euro.
➡️ Possibilità di pranzare in qualche osteria o bar su organizzazione anticipata e fare merenda/aperitivo a fine escursione.
➡️ La guida si riserva di annullare, posticipare o modificare l’escursione per garantire la sicurezza dei partecipanti nel caso fossero previste condizioni meteo avverse.

Il Piccolo Tibet nel Gran Sasso d’Italia

Destinazione Trekking: Abruzzo

Un viaggio tagliato su misura per chi desidera vivere un’esperienza all’aria aperta attorno al massiccio montuoso più alto ed esteso degli Appennini, conosciuto a livello internazionale per la sua bellezza incontaminata e la sua ricca biodiversità. Entriamo con discrezione nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga che, istituito negli anni ’90, è oggi uno dei più vasti e vari d’Italia. Questa remota area protetta, oltre a tutelare il paesaggio, la flora e la fauna si adopera attivamente per promuovere un turismo consapevole e attento. Cammineremo a passo lento lungo alcuni degli innumerevoli sentieri che coprono l’intero territorio, scegliendo quelli che più offrono una visione d’insieme del parco. Avvicinandoci e spesso oltrepassando i 2.000 metri d’altitudine, scopriremo paesaggi modellati dalla mano di antichi ghiacciai che ritirandosi ci hanno lasciato spazi suggestivi e selvaggi fatti di creste rocciose, profondi e lunghi canyon, laghetti di origine glaciale, corsi d’acqua cristallina e molto altro ancora. Queste peculiarità, assolutamente specifiche di questo angolo estremo del nostro paese, hanno conferito al Gran Sasso e alla piana adiacente l’appellativo di Piccolo Tibet. Sarà per noi occasione anche per entrare in contatto diretto con la storia e i costumi dell’umanità che ha popolato e che tutt’ora popola questo territorio d’alta montagna. Lo faremo visitando i piccoli e suggestivi borghi di Castel del Monte, Rocca Calascio e Santo Stefano di Sessanio; autentici capolavori sopravvissuti al corso dei millenni, capaci di raccontare ancora oggi storie fatte di sacrifici, di resilienza e – sopra ogni altra casa – di amore e attaccamento al territorio.

ZOMPO LO SCHIOPPO, EREMO DEL CAUTO E RIFUGIO TASSITI

Immersa nel verde, la Riserva Naturale di “Zompo lo Schioppo” è una delle più belle mete naturalistiche d’Abruzzo, ricca di acqua e sorgenti naturali.

Conosciuta in particolare per la presenza di una cascata naturale con un salto (zompo) di circa 80 m, provocando, quando fuoriesce, un fragore simile ad uno schioppo, da cui il nome di “Zompo lo Schioppo”.

 

DIFFICOLTÀ: E

DISLIVELLO: 900 m

LUNGHEZZA PERCORSO: 15,00 km ca.

TEMPO DI PERCORRENZA: 5,00 ore (escluse soste)

 

La gita è riservata ai soci in regola con il tesseramento

TESSERA FEDERTREK: obbligatoria: € 15 adulti, € 5 minori di anni 18 – N.B. si ricorda ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera e la trascrizione del numero.

(COLORO CHE NON HANNO LA TESSERA, O È SCADUTA, DEVONO STAMPARE E COMPILARE IL MODULO CHE TROVATE AL SEGUENTE LINK: https://www.camminatoriescursionisti.it/wp-content/uploads/2024/01/Modulo-iscrizione-ACER-FederTrek.pdf

 

CONTRIBUTO ASSOCIATIVO DI PARTECIPAZIONE: 10 €; gratuito minori di 18 anni

 

COSA PORTARE: Scarpe e vestiario da trekking adeguato alla stagione, giacca antivento-antipioggia, torcia, acqua e pranzo al sacco, bastoncini, mascherina, guanti, soluzione disinfettante

 

1)APPUNTAMENTO: ore 8,00 a piazza di Cinecittà fermata metro “Subaugusta”

2)APPUNTAMENTO: ore 9,30 presso il “Camping Lo Schioppo” Via La Grancia 67050 – MORINO (AQ).

 

TRASPORTO(*): Auto proprie

(*) l’autista non paga la benzina e l’autostrada per un numero minimo di 3 passeggeri. Per la divisione delle spese auto tra i passeggeri, si consiglia di applicare le tabelle ACI (€ 0,20 a Km ca – calcolo medio secondo il tipo di vettura e il numero dei passeggeri).

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:

AEV Alessandro Leone 334 2136105

 

AEV Alfredo Passaro 338 7647740

Da Pian dell'Elmo alla vetta del Monte San Vicino

Escursione fino alla vetta del Monte San Vicino, la montagna che si vede da tutte le Marche (o quasi)! Da Pian dell’Elmo, attraversando faggete, praterie e sentieri rocciosi, saliremo fino ai 1.479 m di questa suggestiva e magica montagna marchigiana da dove si gode un’atmosfera particolare e un panorama mozzafiato. La discesa ci farà poi attraversare altre faggete e paesaggi suggestivi fino al Lago di Castreccioni e oltre!


Punti di interesse: Panorami, Montagna, Faggete.

Trasporto: mezzi propri

Punti acqua lungo il percorso: assenti

Prenotazione obbligatoria entro le ore 18.00 di mercoledì 17 aprile.

L’escursione è rivolta ad un numero limitato di persone e sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Il programma potrebbe subire variazioni in base alle condizioni meteo.

Caratteristiche

– Lunghezza: 8,5 km
– Dislivello: 550 m
– Durata: 3 ore

Prezzo adulti: 15 €

Prezzo bambini: 10 €

Ritrovo principale Parcheggio di Pian dell’Elmo, ore 9:00, Loc, 62021 Pian Dell’elmo MC, Italia, Pian Dell’elmo

Quando arrivi puoi parcheggiare l’auto. Da qui partirà l’escursione

Posizione Google Maps https://goo.gl/maps/TANz9d4L1dKoCmVUA

Requisiti richiesti

  • Non essere alla prima esperienza in montagna
  • Essere allenati alla camminata, capacità di percorrere sentieri in salita e discesa o strade sterrate
  • Capacità di percorrere sentieri stretti, a volte esposti e su fondo misto (sassi, pietre, erba)

Abbigliamento

Cosa portare (obbligatorio): scarpe da trekking, maglietta traspirante, maglioncino o pile, giacca, cappello, acqua 1,5 litri, snack, cioccolata, frutta secca, mantella antipioggia o kway, coprizaino impermeabile.

Ricambio da tenere in auto. Si consigliano bastoncini, binocolo e macchina fotografica.

 

Link evento https://www.passamontagna.org/trekking-a-piedi-in-programma/escursioni-giornaliere/2850-escursione-pian-dell-elmo-vetta-monte-san-vicino-marche-primavera-montagna-apiro

Info e prenotazioni

Guida: Niki Morganti
telefono: 3286762576
e-mail: niki@passamontagna.org

CIMA CROCE: UNA FINESTRA SULLA VALLE COLLA

 Esplora la Natura ai piedi della Bisalta Bovesana

Un percorso ad anello ai piedi della maestosa Bisalta, un susseguirsi di sentieri nascosti nel bosco che si aprono come capitoli di un libro, rivelando inaspettati paesaggi. Il nostro cammino sarà caratterizzato dai castagneti da frutto, testimoni silenziosi di storie antiche incise nelle rovine degli insediamenti e dei tetti. Risalendo il vallone, si apriranno ampie radure e spettacolari mezzacosta, dove faggi, betulle e vecchi larici si ergono come guardiani del tempo.
Saliremo sino alla terrazza rocciosa di Cima Croce, conosciuta affettuosamente come “Bric Croè” o semplicemente “Rucas” per i locali. Giunti così ai piedi della Bisalta, raggiungeremo Fontana Cappa, il punto più alto del nostro itinerario, che concluderemo immergendoci in una maestosa faggeta.

Partenza da Castellar, circa 708 metri sino ad un massimo di 1435 metri, esploreremo un percorso ad anello di circa 10 Km.

Difficoltà: E+ (Escursione medio/facile).

Abbigliamento Adeguato: Indossa le tue scarpe da trekking più comode, con suole adatte ai percorsi di bassa montagna., Zaino da 20/30 litri (evitando sovraccarichi e portando solo l’essenziale), Pranzo al sacco e almeno 2 litri d’acqua (insieme a un termos contenente caffè o tè per ristorarti durante la nostra avventura).

Prenota Ora la Tua Esperienza: L’iscrizione all’evento avviene esclusivamente tramite WhatsApp (NO SMS) al 3285505341 oppure per ulteriori informazioni e dettagli sull’evento, non esitare a contattare muoversinatura@gmail.com.

I BISBIGLI DEL BOSCO

Esplora la Valle Vermenagna: Un’Avventura Tra Natura e Storia!

Vi propongo questo affascinante itinerario attraverso la Valle Vermenagna, dove antichi castagneti e tetti abbandonati celano storie dimenticate, dove ci ritroviamo circondati da una natura rigogliosa che ha reclamato il suo territorio, inghiottendo le tracce del tempo sotto fronde secolari. Durante il nostro passaggio tra le rovine delle case di un tempo, scopriamo frammenti di vite passate: tra mobili consumati e oggetti che raccontano storie di vita quotidiana. In questa apparente desolazione, brilla una speranza di rinascita. Dalle rovine emergono segni di vita, come vedremo a Tetto Rescasso, e più avanti, raggiungendo l’oasi verde di Madonna delle Piagge, godremo di un panorama che riafferma la sua bellezza e la sua forza rigeneratrice.

Livello di Difficoltà: (E+) Si tratta di un percorso escursionistico di media difficoltà che richiede una buona resistenza fisica.

Quote: Partenza a 678 metri sino ad un massimo di 1454 metri sul livello del mare.

Percorso ad Anello: Un emozionante circuito di 14 km che ti condurrà attraverso antichi sentieri e panorami mozzafiato.

Equipaggiamento Necessario: Assicurati di indossare scarpe da trekking robuste per affrontare il terreno variabile. Raccomandiamo uno zaino leggero da 20/30 litri per trasportare solo l’essenziale.

Rifornimenti: Non dimenticare il pranzo al sacco e almeno 2 litri d’acqua per mantenerti energico lungo il percorso.

Attrezzatura Aggiuntiva: In caso di pioggia si consiglia l’uso di impermeabile, inoltre si consigliano bacchette da trekking.

Variazioni Itinerario: La nostra priorità è la sicurezza dei partecipanti. Il percorso potrebbe subire variazioni in base alle condizioni meteo e del terreno, così come per garantire un’esperienza sicura e appagante per tutti.

Informazioni e Prenotazioni: Iscriviti tramite WhatsApp (“NO SMS”) al numero 3285505341 oppure per maggiori info scrivere a muoversinatura@gmail.com.